Salvini dice che «la Lega è cultura»
08/07/2020 di Enzo Boldi
In molti credono che la cultura sia una questione di sinistra. Secondo Matteo Salvini, invece, la storia recente ha dato un altro insegnamento: «La Lega è cultura». L’ex ministro dell’Interno, durante una conferenza stampa al fianco della senatrice Lucia Borgonzoni, ha affrontato il tema del cinema, della musica e delle arti che, secondo lui, non sono solamente state abbandonate dalla sinistra. Ma, addirittura, sono stati cinicamente usati per «interessi economico-elettorali»
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«La sinistra schifa la cultura. Ha cinicamente usato donne e uomini di cultura per interessi economici-elettorali, abbandonandoli. Riteniamo che con la cultura si campi e di cultura si lavori. La Lega è cultura». Secondo il segretario del Carroccio, cin Italia c’è un problema ideologico che porta a una distribuzione di fondi destinati solamente a «registi e produttori di sinistra».
Salvini dice che «la Lega è cultura»
Insomma, il tema culturale diventa la nuova fronda elettorale da cavalcare per il Carroccio. Una questione su cui, in passato, la Lega sembrava non puntare più di tanto. Ora, con la crisi del settore dovuta alle chiusure per il lockdown, questa tematica è diventata di interesse anche nella politica di Matteo Salvini. Insomma, la cultura – da sempre fiore all’occhiello della sinistra – diventa magicamente un altro punto da cavalcare.
Lucia Borgonzoni e il ponte culturale
«La cultura è di tutti, deve unire, non può essere un punto di scontro – ha spiegato Lucia Borgonzoni -. È un ponte nel mondo della cultura alle persone interessa che vengano risolti i problemi e poter lavorare». Poi ha detto che la cultura può rappresentare il ponte simbolico tra le Regioni, come quello che potrebbe unire – almeno nelle intenzioni – Calabria e Sicilia.
(foto di copertina: da video diretta Facebook pubblicata da Matteo Salvini)