Russia, multa da 15 milioni di euro a Booking.com

Il Servizio federale antimonopolio (Fas) della Russia ha multato Booking.com per 15 milioni di euro per aver abusato della sua posizione dominante nel mercato russo

27/08/2021 di Redazione

Il Servizio federale antimonopolio (Fas) della Russia ha multato la piattaforma Booking.com per 1,3 miliardi di rubli (circa 15 milioni di euro) per aver abusato della sua posizione dominante nel mercato russo. È quanto ha riportato l’agenzia di stampa Nova. “Il Servizio federale antimonopolio ha imposto una multa di 1,3 miliardi di rubli a Booking.com per abuso di posizione dominante sul mercato. L’agenzia ha stabilito che Booking.com ha abusato della sua posizione dominante nel mercato russo per la fornitura di servizi di aggregatori di informazioni sulle strutture ricettive”, si legge nel comunicato stampa del Fas.

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Secondo l’antitrust della Russia, la società, la cui sede legale è nei Paesi Bassi, ha imposto a hotel, strutture alberghiere e ostelli i termini di un accordo sulla necessità di disposizioni obbligatorie ed il rispetto della parità di prezzi e camere, nonché le condizioni per l’interazione, con un numero limitato di utenti. Di conseguenza, le strutture ricettive non sono state in grado di fissare il prezzo per i loro servizi in altri canali di vendita con un volume di affare inferiore rispetto a Booking.com. “Tali azioni limitano la concorrenza sul mercato e portano anche alla violazione degli interessi delle strutture ricettive”, ha riassunto il servizio stampa del Fas. Booking ha già dichiarato che presenterà appello, come riportato dall’agenzia russa Tass.

[CREDIT PHOTO: ITALY PHOTO PRESS]

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