Roger Waters contro Matteo Salvini: «Per fortuna che se n’è andato»

In occasione della presentazione alla 76esima Mostra del Cinema di Venezia del film “Roger Waters Us + Then” il cofondatore dei Pink Floyd si è lasciato andare ad alcune riflessioni sull’emergere dei fascismi nel continente europeo, e ha parlato anche di Matteo Salvini.

Roger Waters contro Matteo Salvini: «Per fortuna che se n’è andato»

Del nuovo governo Roger Waters dice di «non sapere molto», ma di sapere una cosa su Matteo Salvini: «Per fortuna se n’è andato. Almeno per un po’». Il musicista teme che possa esserci un ritorno di neo-fascismo anche in Italia così come nel resto dell’Europa. «Abbiamo Boris Johnson adesso nel Regno Unito, ma anche in Polonia, Ungheria» continua Rogers evidenziando che «viviamo in tempi molto difficili» nei quali «le persone al potere riesco a mettere le persone comuni una contro l’altra» continuando a mantenere «il controllo sulle nostre vite» e insistendo nel «distruggere il bellissimo pianeta in cui viviamo». Un comportamento che persevera senza pensare «ai bambini e alle generazioni che verranno». L’appello del musicista è quindi di «resistere tutti insieme» alle forze «neoliberali e neofasciste» che stanno «distruggendo il pianeta», altrimenti «non vi sarà nulla da lasciare ai nostri figli e ai loro figli».

(Credits immagine di copertina: ANSA/ETTORE FERRARI)

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