Report cita Bannon: Giorgia Meloni presentata come capo «dei vecchi partiti fascisti»
11/11/2019 di Enzo Boldi
Dopo le polemiche delle ultime due settimane, con tanto di conferenza stampa alla Camera dei deputati da parte della leader di Fratelli d’Italia, Report tornerà ad affrontare la vicenda dei falsi follower che seguono la pagina Twitter di Giorgia Meloni. Nella puntata, in onda questa sera su Rai3 a partire dalle 21.15, si confermerà quanto già messo in evidenza lo scorso 28 ottobre e verranno presentati altri dati che confermerebbero questa tesi. Si parlerà, inoltre delle fake news condivise da questi falsi profili. E c’è spezio anche per Steve Bannon.
LEGGI ANCHE > Meloni: «Anche la Boschi nella rete sovranista?». Report risponde: «Se abbiamo detto il falso, ci denunci»
Come riporta Open, a confermare la tesi dei fake follower già affrontata due settimane fa, ci saranno gli interventi e gli approfondimenti di alcuni esperti del settore. E non si parla solamente di profili falsi, ma di una sorta di macchina da condivisione di bufale di stampo sovranista. Molti di questi account, infatti, hanno ripetutamente e quasi compulsivamente condiviso articoli (fake news) pubblicate da siti non eccelsi per quel che riguarda la veridicità, come VoxItalia e ImolaOggi.
Report rincara la dose sui follower di Giorgia Meloni
Verranno presentati nuovi dati, inoltre, che confermerebbero quanto già annunciato in passato e smentito (nel corso della sua conferenza stampa alla Camera dei Deputati) da Giorgia Meloni che aveva accusato i giornalisti di Report di aver fatto un lavoro disonesto. Le polemiche, poi, non potranno esser messe a tacere quando comparirà il nome di Steve Bannon.
Bannon e i vecchi partiti fascisti
Secondo le anticipazioni di Open sulla puntata di Report in onda questa sera, l’ex stratega della comunicazione di Donald Trump avrebbe presentato Giorgia Meloni ai giornalisti del Guardian come il capo «dei vecchi partiti fascisti». La leader di FdI, che più volte ha ribadito la sua non adesione a ideali del Ventennio, aveva dato risposte sui contatti con Bannon già in quella famosa conferenza stampa.
(foto di copertina: ANSA/CLAUDIO ONORATI)