Attentato di Vienna, la rabbia di Di Maio: “Attentato vile, l’Europa deve reagire”

Il ministro degli Esteri ha commentato l'attacco alla capitale austriaca, che ha scatenato le reazione di tutti i capi di Stato e di governo europei

03/11/2020 di Redazione

Arrivano ancora a caldo le prime reazioni a Vienna e alla nuova strage di innocenti causato da un attacco terrorista. Tra le prime a reagire, insieme al presidente francese Macron e ai vertici della UE, le autorità italiane, con il presidente del Consiglio Giuseppe Conte che ha condannato l’attacco e il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, che ha parlato di “attentato vile”.

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Le reazioni a Vienna del governo italiano

Le prime reazioni a Vienna sono state dei leader europei, tra i quali i rappresentanti del governo italiano con Luigi Di Maio che via tweet ha ammesso di seguire “con grandissima preoccupazione le terribili notizie che arrivano da Vienna” parlando di “attentato vile, che condanniamo con forza” e ribadendo che “l’Italia è vicina al popolo austriaco” e “l’Europa deve reagire”.

Parole che seguono quelle del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, che sempre da Twitter ha voluto mettere in chiaro la “ferma condanna dell’attentato” dicendo che “non c’è spazio per l’odio e la violenza nella nostra casa comune europea” e sottolineando la “vicinanza al popolo austriaco, ai familiari delle vittime e ai feriti”. Concetto ribadito anche dal ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, per il quale “i valori dell’Europa saranno argine a questi attacchi”.

Le reazioni a Vienna delle istituzioni europee

Forti anche le reazioni a Vienna dei vertici delle istituzioni europee, con il presidente francese Emmanuel Macron che ha mandato un messaggio di solidarietà scrivendo su Twitter che “noi francesi condividiamo lo shock e il dolore del popolo austriaco” e sottolineando come sotto attacco sia “la nostra Europa”. “I nostri nemici devono sapere con chi hanno a che fare” ha concluso Macron ribadendo che “non ci arrenderemo”, mentre da Berlino la prima reazione è quella di dire che “non dobbiamo cedere all’odio”. Forti le reazioni anche dei vertici dell’Unione europea, con la presidente della commissione Ue, Ursula von der Leyen, che si è detta “scioccata e addolorata per il brutale attacco” sottolineando che “l’Europa è al fianco dell’Austria” e che l’Ue è “più forte di odio e terrore”.

Forte condanna per “questo atto codardo che viola la vita e i nostri valori umani” anche da parte del presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, e del presidente del parlamento europeo, David Sassoli, che ha parlato di “tristezza e orrore” per le notizie dell’attacco a Vienna, aggiungendo che “in tutto il nostro continente siamo uniti contro la violenza e l’odio”.

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