Di Maio sostiene di non aver mai detto che sul Mes si può trattare

Oggi, 25 aprile, sul quotidiano La Stampa è uscita un’intervista del ministro degli Esteri Luigi Di Maio. Il titolo scelto dal giornale diretto da Massimo Giannini è stato Di Maio apre: sul Mes si può trattare. Non sono state inserite le virgolette e, dunque, non si attribuiva all’ex capo politico del Movimento 5 Stelle la frase sul meccanismo europeo di stabilità. Tuttavia, la sintesi giornalistica emergeva in virtù del fatto che, nel corso dell’intervista, Luigi Di Maio aveva detto: «Sul Mes faccio una riflessione più ampia. Abbiamo da una parte chi tifa contro l’Italia, e io lo trovo sconcertante. Dall’altra abbiamo chi considera il Mes la salvezza nazionale. Non è vero neanche questo. Dobbiamo essere pragmatici. Questa è la partita della vita per noi. E non è ancora finita. Anzi, è appena iniziata».

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Di Maio sul Mes si può trattare, la smentita del ministro

Una posizione che di certo non si può definire di netta chiusura al meccanismo europeo di stabilità. Tuttavia, la vasta eco che sta avendo il titolo – dal momento che Luigi Di Maio è sempre stato contrario, in passato, a questo strumento previsto a livello comunitario – ha indotto il ministro degli Esteri a pubblicare una nota di smentita.

«In merito al titolo de La Stampa di stamane – fanno sapere dallo staff del ministro degli Esteri -, specifichiamo che il ministro Luigi Di Maio non ha mai detto “sul mes si può trattare”. Il titolo è del tutto inventato, frutto di un ragionamento de La Stampa che non coincide con la realtà dei fatti, in quanto Di Maio non ha mai pronunciato quelle frasi per come è possibile verificare dai virgolettati stessi».

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