Dopo la proposta di una pista ciclabile sul Ponte di Messina, il ministro Provenzano ironizza: «E la catapulta?»
La replica del capo del dicastero per il Sud alle parole della collega di governo
04/09/2020 di Enzo Boldi
Quali scossoni ha provocato la proposta di Paola De Micheli su una pista ciclabile Ponte sullo Stretto? Per il momento solo tanta ironia. E non solo sui social, che non perdonano quasi nulla, ma anche da alcuni esponente del suo stesso governo e della sua stessa maggioranza (e partito). Significativa, infatti, è la presa di posizione di Giuseppe Provenzano che dal palco degli Stati generali della CGIL, ha rispedito al mittente quella proposta con ironia.
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«Scusate se tra queste priorità (si stava parlando delle Infrastrutture al Sud, ndr) non cito il ponte, sui cui vedo che si esercita la fantasia dei miei colleghi di governo – ha detto Provenzano -. Adesso vedo che dopo il ponte, il tunnel, le piste ciclabili. Arriverà il monopattino. E spero che che adesso qualcuno non proponga la funivia o la catapulta». Insomma, la proposta di Paola De Micheli non sembra trovare appoggio anche all’interno del governo stesso.
Pista ciclabile ponte sullo Stretto, ma una catapulta no?
E poche ore prima era stato Matteo Orfini del PD (quindi dello stesso partito della ministra per le Infrastrutture e dei traporti), a replicare con ironia a quel tweet pubblicato da Paola De Micheli con la proposta (in realtà si tratta di valutazione tramite un’apposita commissione) di una pista ciclabile Ponte sullo Stretto.
Si potrebbe provare col teletrasporto. pic.twitter.com/qFvSjVnBoX
— Orfini (@orfini) September 3, 2020
Catapulta, funivia e teletrasporto
Insomma, quell’idea sembra poter già esser messa nel cassetto dei ricordi e delle proposte una tantum che non generano appeal e possono finire nel dimenticatoio. Anche le opposizioni si sono scagliate contro Paola De Micheli. Non tanto per l’idea di una pista ciclabile. Più che altro per l’istituzione di una nuova commissione ad hoc per valutare tutte le ipotesi in campo per il collegamento tra la Calabria e la Sicilia.
(foto di copertina: da Pixabay)