Ennesima tragedia alla Dakar: muore il motociclista Paulo Gonçalves

12/01/2020 di Enzo Boldi

Ancora una volta le insidie del deserto risultano fatali. Ancora una morte alla Dakar, la famosa corsa a tappe di auto e moto che si tiene ogni anno. A pagare con la propria vita, questa volta, è stato il pilota portoghese Paulo Gonçalves. Il motociclista è caduto al 276esimo chilometro della tappa speciale, la settima dell’edizione 2020 e, secondo quanto riportato dagli organizzatori che hanno reso noto il decesso, i soccorsi sono stati inutili. Il 40enne era arrivato secondo alla corsa nel deserto del 2015.

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Paulo Gonçalves era un veterano della Dakar. Quest’anno, infatti, era arrivato alla sua 13esima partecipazione. Nel suo palmares di pilota, c’era anche un secondo posto alla Dakar corsa nel 2015. Poi tante altre presenze condite da alcune vittorie di tappa. Fino alla tragedia di questa mattina, nel corso della settima frazione. Una tappa speciale che arrivava dopo il giorno di pausa nel deserto.

Muore il pilota Paulo Gonçalves durante la Dakar

Il pilota portoghese, secondo il racconto degli organizzatori, è caduto all’altezza del chilometro numero 276 della settima frazione della Dakar 2020. Ha perso immediatamente i sensi e i soccorsi sono risultati vani. I medici, arrivati sul posto, lo hanno trovato privo di coscienza e in arresto cardiaco. Inutile il trasporto in elisoccorso presso l’ospedale di Layla, dove il personale medico ha potuto solamente constatare il decesso di Paulo Gonçalves.

Una vita a rincorrere il deserto

Il sito ufficiale della Dakar, nel dare l’annuncio della sua morte, ha ripercorso la carriera e la passione del pilota portoghese per le auto e le moto. Nelle sue 13 partecipazioni alla corsa nel deserto, è riuscito per ben quattro volte a concludere nella top 10 della classifica. In questa edizione, dopo sei tappe, era al 46esimo posto della graduatoria generale.

(foto di copertina: da profilo Facebook di Paulo Gonçalves)

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