Turismo fluviale e arte 2.0 nella tre giorni di «Pater lignum Mater aquae»

Il fiume Agri come risorsa e come luogo di aggregazione della nuova cultura che unisce arte e paesaggio

05/08/2020 di Redazione

Un laboratorio a cielo aperto, un esperimento che è giunto alla sua seconda edizione, un modo nuovo di concepire il connubio tra arte e paesaggio. «Pater lignum Mater aquae» è la tre giorni che si svolgerà il 6,7 e 8 agosto 2021 a Paterno, sulle meravigliose sponde del fiume Agri, il primo fiume per ricchezza d’acqua in Basilicata, una vera e propria autostrada blu che taglia in due la regione e la rende più verde. Ecologia, ambiente e nuove forme di arte 2.0 sono gli ingredienti alla base dell’evento messo in essere da Pro Loco e Amministrazione Comunale.

LEGGI ANCHE > Barba Brisiu a Paterno capitale per un giorno: «Facciamo rivivere il legno in stretta armonia con l’acqua»

Pater lignum Mater aquae, tre giorni per un connubio tra arte e paesaggio

«Questo progetto – ha affermato il sindaco di Paterno, Michele Grieco – intende valorizzare il tratto di fiume che scorre a ridosso del centro abitato, già oggetto di interventi atti a realizzare il parco fluviale dell’Agri e riconosciuto ormai come luogo dove svagarsi, fare sport in tranquillità, passeggiare, andare in bici immersi nella natura». E che, per l’occasione, si trasformerà in un vero e proprio luogo d’arte alternativa in open space.

I partecipanti all’evento – nel completo rispetto delle normative anti-Covid – potranno essere protagonisti in prima persona delle performance che gli intagliatori del legno realizzeranno nei tre giorni di eventi che animeranno il centro in provincia di Potenza. Alla manifestazione, che vedrà la presenza combinata di artisti di caratura internazionale accanto ai locali, parteciperanno il cuneese Barba Brisiu, famosissimo scultore di carving chainsaw (scultura con la motosega da intaglio), il pugliese Donato Campagna (scultore figurativo), il campano Erasmo Salsano (scultore naturalista) e il lucano Yusuf Hayate (scultore poliedrico). Le loro esibizioni saranno inserite in un contesto in cui si potrà vivere in prima persona un percorso di trekking sulle rive del fiume Agri, un percorso di gioco per i più piccoli, un percorso di cicloturismo a cura dell’importante e titolata società ciclistica locale Loco Bikers, un percorso di trekking a cavallo e varie esibizioni di pesca sportiva.

Pater lignum Mater aquae

Presenze importanti saranno quella di Mario Collino – Prezzemolo, con la sua mostra I giochi di una volta e quella del conduttore Rai – noto per la sua recente esperienza a Linea Verde – Peppone Calabrese. Spettacoli musicali di swing, chitarra jazz e di connubio tra note e valorizzazione di risorse naturali come l’acqua, vera protagonista della giornata, contribuiranno a rendere ancora più piacevole l’esperienza.

«Abbiamo chiesto agli artisti invitati – ha detto la presidente della Pro Loco di paterno, Rosa Fortunato – di lasciarsi ispirare dal paesaggio e dalla materia acqua e di cercare con loro un dialogo intimo e personale che li porti a esprimere al meglio la loro eccelsa qualità di scultori, permettendo una nuova percezione del territorio attraverso lo sguardo dell’arte».

Share this article