Perché Salvini non ha ancora cancellato la foto fake del pakistano nudo dai suoi profili social?

Verificare le fonti prima di pubblicare è per giornalisti, pubblicare foto senza verifica è per iscritti all’ordine prestati alla politica (o viceversa). Sulla pagina Facebook di Matteo Salvini, dal tardo pomeriggio di sabato, campeggia un’immagine – corredata dai soliti slogan propagandistici – di un presunto cittadino pakistano nudo che ha molestato una donna a Gallipoli. Peccato che le immagini utilizzate, riprese da Dagospia, facciano riferimento a un qualcosa accaduto nel mese di gennaio (il 21, per l’esattezza) a Erice – in provincia di Trapani -, dove un uomo (originario del posto, quindi non straniero) è sceso in strada senza vestiti, aggredendo la polizia intervenuta sul posto.

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Oltre a essere un’immagine decontestualizzata, che ha dato vita alla solita gogna social, c’è da sottolineare una questione non di poco conto: quell’uomo, il cittadino di Erice, è affetto da problemi psichici e depressione. Dopo il suo complicato arresto, infatti, è stato portato in un ospedale psichiatrico. Ma secondo Salvini, quello è un pakistano nudo. Anzi: uno stupratore inqualificabile.

Il pakistano nudo, le immagini di un italiano con problemi psichici

A confermare l’errore, chiamiamolo così, di Matteo Salvini e del suo team social di via delle Botteghe Oscure 54, ci sono i fatti. Prendiamo, infatti, il video da cui sono stati ripresi i frame inventati per accusare il presunto pakistano nudo di Gallipoli. La notizia, lo scorso 21 gennaio, venne raccontata dal portale Tp24 con tanto di filmato di quegli istanti a Erice.

La storia è reale?

Insomma, immagini vecchie decontestualizzate per fare la classica propaganda. A Gallipoli, nello scorso fine settimana, effettivamente è accaduto che un pakistano nudo tentasse di molestare una donna: si è calato i pantaloni iniziando a masturbarsi davanti a una donna. Una violenza psicologica subìta dalla signora che, giustamente, ha denunciato l’accaduto. Il 35enne è un cittadino pakistano anche lui, come l’italiano di Erice del gennaio scorso, affetto da problemi psichici. Non è una giustificazione e ora saranno presi provvedimenti contro di lui. Ma narrare una vicenda con immagini false – nel contesto – è la solita propaganda a cui siamo abituati.

(foto di copertina: da profilo Facebook di Matteo Salvini)

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