Hanno segnalato in massa le pagine delle Sardine e Facebook le ha chiuse per alcune ore
25/11/2019 di Redazione
«Squadrismo social», è questa la sensazione che, intorno alle 21 di domenica 24 novembre, si è diffusa su Facebook e su Twitter. La notizia dell’oscuramento della pagina Sardine ufficiale (quella principale, nata dopo l’evento di Bologna con 15mila persone in piazza) è stata data da un profilo mirror, quello di 6000 Sardine 2 che, poco dopo, è stato oscurato a sua volta.
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Pagina Sardine oscurata per ore, ora è online
«In mancanza di post offensivi, violenti o lesivi dei diritti della persona, (la pagina) è stata comunque bersaglio di un gran numero di segnalazioni. Questo ha automaticamente generato l’oscuramento della pagina… si vede che un mare silenzioso fa molto più rumore di quanto si possa pensare» – è quanto scrivono gli organizzatori del movimento delle sardine che, nelle ultime settimane, stanno acquisendo sempre più visibilità e stanno allargando gli eventi dall’Emilia-Romagna (luogo di nascita del movimento, legato alle imminenti elezioni regionali del 26 gennaio) al resto dell’Italia.
La pagina delle 6000 Sardine è ritornata attiva questa mattina, anche se sul proprio profilo non c’è ancora un commento su quanto accaduto nella serata di ieri e nella notte. L’aggiornamento della pagina, infatti, si è fermato alle fotografie della manifestazione di Rimini che si è svolta nella giornata di ieri.
Perché la pagina Sardine è stata oscurata su Facebook
Fa molta sensazione l’oscuramento di una pagina Facebook in mancanza di post offensivi. Tuttavia, se più persone iniziano a segnalare in massa la stessa pagina, automaticamente Facebook interviene per mettere un freno alle pubblicazioni. Evidentemente – ma è solo un’ipotesi – si è trattato di un attacco coordinato che ha portato il social network a prendere delle contromisure. Ma questo tentativo di mettere il bavaglio alle Sardine potrebbe a breve rivelarsi una sorta di boomerang.