Cosa c’è di positivo e cosa c’è di negativo sui dati del coronavirus del 4 giugno
04/06/2020 di Ilaria Roncone
I dati coronavirus della giornata di ieri hanno confermato a situazione, compresa la drammatica prevalenza dei contagi nella regione Lombardia. Vediamo ora i numeri coronavirus 4 giugno, comunicati come sempre dalla Protezione Civile con un bollettino quotidiano. Le persone attualmente positive sono 38.429. Nella giornata di oggi registriamo 88 persone decedute a causa del coronavirus, dato che porta il totale dei morti da inizio pandemia a 33.689. I dimessi/guariti sono 957 in più oggi, per un totale di 161.895 persone. I tamponi effettuati sono 49.953, per un totale di 4.049.544 da inizio pandemia. Il dato sui nuovi contagi si ferma a 177 nuovi casi, per un totale di persone che si sono ammalate dall’inizio della pandemia pari a 234.013.
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Numeri coronavirus 4 giugno, cosa c’è di positivo
L’alleggerimento delle terapie intensive del paese prosegue, con 15 persone in meno ricoverate rispetto a ieri. Il totale di persone attualmente in terapia intensiva ammonta a 338. Il dato sui nuovi contagi è al minimo dal primo marzo, data in cui hanno cominciato a crescere in maniera esponenziale. Rimane al minimo il rapporto tra i nuovi casi individuati e i test effettuati e quello tra nuovi casi e persone sottoposte al tampone. Il traguardo zero vittime oggi lo raggiungono: Basilicata, Calabria, Valle d’Aosta, Sardegna, Umbria, Friuli. Zero nuovi casi in otto regioni, vale a dire Trentino Alto Adige, Sicilia, Umbria, Sardegna, Valle d’Aosta, Calabria, Molise e Basilicata. Un solo caso rispettivamente in Campania e Toscana.
Numeri coronavirus 4 giugno, cosa c’è di negativo
Oggi si registra un leggero aumento delle vittime rispetto agli scorsi giorni. La maggior parte dei nuovi casi individuati continua ad essere in Lombardia, con il 47,4% dei nuovi contagi pari a 84 persone. Un incremento significativo si registra anche in Piemonte (+24), in Emilia-Romagna (+18). in Liguria (+21) e in Lazio (+11).
(Immagine copertina dal profilo Twitter YouTrend)