Cosa c’è di positivo e cosa c’è di negativo nei dati sul coronavirus del 2 novembre

Nella giornata di oggi il bollettino del ministero della Salute sui dati coronavirus

02/11/2020 di Ilaria Roncone

I numeri coronavirus 2 novembre segnano un numero di nuovi contagi pari a 22.253 che, proporzionalmente rispetto alle giornate in cui si toccano i 200 mila tamponi, segnala una crescita di nuovi contagi stabile. Nel weekend, come sempre succede, i tamponi fatti sono stati meno e nelle ultime 24 ore si sono fermati a poco meno di 136 mila. Le persone attualmente positive al coronavirus sono 396.512 e oggi contiamo 233 nuovi decessi causati dal Covid. Il numero totale delle persone che hanno perso la vita da inizio pandemia sale così a 39.059. Le persone dimesse e guarite sono oggi 3.637 mentre i ricoverati sono aumentati di 1.021 di cui 83 in terapia intensiva. Il totale dei casi da inizio pandemia è oggi in Italia 731.588.

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Numeri coronavirus 2 novembre, cosa c’è di positivo

Oggi registriamo un aumento dei guariti e dei dimessi (+3.637), dato che ieri si era fermato a 2.954. Calano sensibilmente i ricoveri in ospedale e anche quelli in terapia intensiva (dai 96 nuovi pazienti in intensiva di ieri agli 83 di oggi).

Numeri coronavirus 2 novembre, cosa c’è di negativo

Rispetto alla giornata di ieri vediamo un aumento dei morti, che salgono ulteriormente sopra quota 200. Le regioni che registrano il maggior numero di nuovi contagi sono Lombardia (+5.278), Campania (+2.861), Toscana (+2.009), Piemonte (+2.003), Lazio (+1.859), Emilia-Romagna (+1.652), Veneto (+1.544). Anche se il valore assoluto dei contagi diminuisce la verità è che il rapporto rispetto ai casi dei tamponi rimane invariato, ovvero al 16%. Ancora non si vedono gli effetti delle misure prese dopo l’ultimo Dpcm e alla vigilia del prossimo per contrastare un’ulteriore salita della curva epidemiologica. L’annuncio di Conte alla Camera è stato che il nuovo provvedimento dividerà l’Italia in tre aree sulla base del coefficiente di rischio del contagio.

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