La nonna di Fedez dice che «oggi qua ci vorrebbe Mussolini e la marcia su Roma» | VIDEO

Le colpe dei nonni, non ricadano sui nipoti. Sta facendo molto discutere una dichiarazione rilasciata da Luciana Violini. Per chi non lo sapesse, si tratta della nonna del rapper milanese Fedez che, dallo scorso 13 gennaio, ha fatto il proprio esordio nel mondo dei podcast con la trasmissione ‘Muschio Selvaggio’. E proprio in occasione delle prima puntata, la nonna Fedez è stata una degli ospiti presenti nello studio di registrazione. Con lei anche il tanto discusso Bello Figo. Ma a far piovere le proteste è stata una dichiarazione che la donna ha fatto su Benito Mussolini.

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Si stava facendo il gioco dei pro e dei contro e gli ospiti dovevano rispondere (anche motivando) se erano a favore o contrari a determinate personalità o fatti. Ed ecco che, al minuto 24 e 24 secondi del podcast, arriva la domanda su Benito Mussolini. La nonna Fedez, senza batter ciglio, risponde: «Io pro. Pro, pro, pro. Ci vuole qua oggi».

Nonna Fedez e quel Mussolini che servirebbe al giorno d’oggi

Poi, incalzata dalle reazioni del nipote e di Bello Figo, lei specifica: «Quello che era prima e non quello che è stato dopo». E dove sarebbe la distinzione? «Voi credete nel Mussolini che c’è stato dopo, ma all’inizio ha fatto la Marcia su Roma e oggi ci vorrebbe la Marcia su Roma. Oggi ci vorrebbe». Insomma, l’ascesa del partito fascista e l’inizio della dittatura dovrebbero essere riproposte ancora oggi secondo Nonna Fedez.

Il revisionismo del «ha fatto anche cose buone»

Ovviamente lo stesso Fedez, dopo che la nonna ha anche raccontato di esser stata premiata da Benito Mussolini quando aveva sei anni, si è dissociato da questa dichiarazione. Il tentativo di revisionismo storico alla «ha fatto anche cose buone» fatto dalla signora Luciana Violini, però, non è piaciuto.

(foto di copertina: da profilo Instagram di Luciana Violini)