Mihajlovic: «Meno male che Bonaccini ha riaperto gli stadi, non pare neanche di sinistra»

L'allenatore del Bologna aveva sostenuto Lucia Borgonzoni alle regionali di gennaio

21/09/2020 di Gianmichele Laino

Intrecci tra politica e calcio ci sono sempre stati. Sia per quanto riguarda ex calciatori candidati, sia per quanto riguarda politici che spesso sono diventati allenatori per un giorno. Ma quando si parla della riapertura degli stadi, la questione si fa ancora più profonda e si evidenziano ulteriori aspetti di questo legame. Così Sinisa Mihajlovic su Bonaccini e sulla sua decisione di riaprire gli impianti a un numero pari a mille spettatori non può proprio evitare di dire la sua. Anche perché, durante la campagna elettorale per le regionali in Emilia-Romagna dello scorso mese di gennaio, si era sbilanciato nei confronti dell’avversaria di Bonaccini, la leghista Lucia Borgonzoni. 

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Mihajlovic su Bonaccini e la decisione di riaprire gli stadi

In conferenza stampa prima di Milan-Bologna, l’allenatore rossoblù ha sottolineato l’importanza della riapertura degli impianti sportivi, partita proprio dall’Emilia-Romagna: nel pomeriggio di venerdì, infatti, Stefano Bonaccini aveva dato il via libera alla presenza di spettatori per Parma-Napoli e per Sassuolo-Cagliari.

«Ci è voluto Bonaccini per riaprire gli stadi – ha detto Mihajlovic -. Ha avuto coraggio: se non ci fosse stato lui, saremmo ancora stati qui a farci il tifo da soli. Non pare neanche di sinistra. Ma non è una polemica, eh». Invece, un accenno di polemica c’è: «In riviera, a Rimini, erano tutti in spiaggia ammassati uno sull’altro e allo stadio non si poteva andare. Non c’è una logica come per tanti decreti che sono stati fatti».

Mihajlovic su Bonaccini, ma alle elezioni aveva sostenuto Borgonzoni

L’estate di Mihajlovic è stata piuttosto turbolenta. In vacanza in Sardegna, l’allenatore del Bologna ha contratto il coronavirus, da cui è guarito dopo qualche giorno. Tuttavia, le sue parole sembrano comunque un’accusa nei confronti di alcuni aspetti della gestione dell’emergenza. E gli stadi, luoghi di contatto per eccellenza, sono secondo lui uno dei posti da riaprire al più presto. Tant’è che la decisione di Bonaccini è stata salutata con soddisfazione dal tecnico del Bologna che, alle ultime elezioni regionali in Emilia-Romagna, non aveva fatto mistero, invece, di parteggiare per la sua avversaria. Fece molto rumore, infatti, l’endorsement di Mihajlovic a Matteo Salvini e a Lucia Borgonzoni, candidata della Lega e del centrodestra in regione.

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