La Lega sospende la senatrice Marzia Casolati: ha preso il bonus da 1500 euro della Regione Piemonte

Sono diventati tre i parlamentari fermati dal Carroccio

20/08/2020 di Enzo Boldi

Giorni di sospensioni in casa Lega. Dopo aver preso un provvedimento nei confronti del consigliere di Scandicci che ha posato davanti alla cripta di Mussolini, dopo aver sospeso i due parlamentari Dara e Murelli per aver percepito il bonus Covid da 600 euro stanziato dal governo per i lavoratori autonomi e le partite Iva, il Carroccio fa una scelta analoga anche nei confronti di un’altra senatrice. Si tratta di Marzia Casolati che ha percepito i 1500 euro di contributi stanziati dalla Regione Piemonte destinato alle attività chiuse durante il lockdown (lei è proprietaria di una gioielleria).

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La decisione è stata comunicata dal capogruppo della Lega al Senato, Massimiliano Romeo: «Dopo aver ascoltato e verificato la posizione, come per i precedenti casi, è stato preso il provvedimento della sospensione per la senatrice Marzia Casolati». I soldi sono stati restituiti, come confermato dallo stesso leghista, spiegando che la scelta della sospensione sia stata decisa dal partito per una ragione ben precisa.

Marzia Casolati, la senatrice della Lega sospesa per aver preso un bonus

«Anche se non è stato commesso alcun illecito – spiega ancora il capogruppo del Carroccio a Palazzo Madama, Massimiliano Romeo – e il contributo è stato già da tempo completamente restituito, non è opportuno che parlamentari accedano a questo tipo di sussidio. Il provvedimento è stato già accettato e condiviso dalla diretta interessata». Insomma, la questione non è nel merito – perché, secondo la norma scritta dalla Regione Piemonte anche Marzia Casolati era legittimata a prendere quel bonus da 1500 euro -, ma per una questione di opportunità.

Il sussidio emanato dalla Regione Piemonte

Stupisce, però, come – a differenza di quanto accaduto con il bonus da 600 euro del governo – il Carroccio non faccia alcun riferimento a una legge che ha consentito anche a una senatrice di chiedere ed entrare in possesso di quel bonus. Questa volta le barricate non si sono alzate. Forse perché la Regione Piemonte è amministrata dal centrodestra? Questione di opportunità.

(foto di copertina: da pagina Facebook di Marzia Casolati)

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