Il capo ultras del Verona che diceva: «Inneggiare a Hitler è goliardia» | VIDEO

04/11/2019 di Enzo Boldi

La goliardia. Quante volte ci hanno raccontato la barzelletta di rigurgiti fascisti e nazisti travestiti da ironia. Ed ecco che a fare la morale su quanto accaduto domenica pomeriggio al Bentegodi di Verona arriva il signor Luca Castellini. I suoi hobbies? Capo ultras dei tifosi dell’Hellas e militante di spicco di Forza Nuova. Proprio quel movimento – che dice di esser culturale anche se ha da sempre fatto politica – che spesso e volentieri ha utilizzato quel termine, ‘goliardia’, per sminuire molti degli eventi xenofobi, discriminatori e che riportano alla memoria un clima da Ventennio, accaduti nel nostro Paese.

LEGGI ANCHE > Follia ultras, il capo tifoso del Verona: «Balotelli non è del tutto italiano»

E Luca Castellini, questa mattina, è riuscito ad attaccare Mario Balotelli che è passato dall’essere – nel suo folle discorso – da vittima a carnefice. Il capo ultras del Verona, infatti, ha accusato l’attaccante del Brescia di aver fatto una sceneggiata e che i cori, i buu razzisti e gli insulti non siano una discriminazione per via del colore della pelle, ma puro folklore della Curva dell’Hellas. Ha poi sfidato la commissione Segre e si è detto libero di poter utilizzare la parola ‘negro’ a suo piacimento.

Luca Castellini e i cori a Balotelli

Tutti puntini da tenere in mente e collegarli, perché è inevitabile, anche alla sua appartenenza politica certificata dai post condivisi sui social, dal suo ruolo in Forza Nuova a Verona e dalle immagini di copertina del suo profilo Twitter. E i social, come sempre accade, riportano alla luce eventi del passato che danno nuove cornici, ancor più spigolose, ai fatti delle ultime ore. Come nel caso dell’intervista di Luca Castellini rilasciata qualche tempo fa a Non è L’Arena, su La7.

Goliardia, la coperta di Linus del neofascismo

Ed ecco che la lezione di storia data da Luca Castellini deve far aprire gli occhi – e le orecchie – a chi nega ancora che in Italia ci sia un problema razzismo (con un inquietante sapore fascista) neanche troppo latente. Dire che inneggiare a Hitler sia pura goliardia è follia pura. Ecco, non parliamo più di goliardia. Parliamo di follia che, al giorno d’oggi, è l’unica cosa che va avanti indiscriminatamente.

(foto di copertina: frame da video Non è l’Arena)

Share this article