La Lega invita a comprare ‘Libero’ per sostenere ‘il Capitano’ | VIDEO

L’hanno chiamata ‘Operazione svuota edicole’. Questa mattina, sui profili social della Lega, è stata avviata una vera e propria campagna di sponsorizzazione all’acquisto dell’edizione di Libero Quotidiano. Il giornale di Vittorio Feltri, infatti, apre a nove colonne con una minaccia di morte – arrivata da un profilo social – proprio nei confronti del senatore del Carroccio. Un utente, registrato su Twitter nel settembre 2019, ha parlato di una magnum 7.57 (che non esiste) pronta per il leader della Lega.

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Una minaccia che, al tempo dei social, è quasi pane quotidiano per tantissimi esponenti politici. Un malcostume, quello di utilizzare Facebook, Twitter e Instagram, per intimidire (per fortuna solamente a parole) questo o quel personaggio solamente per le proprie idee politiche. E su questo tema (ricamando molto sulla mancata indignazione della sinistra), Libero ha dedicato tutta la prima pagina.

La mobilitazione della Lega per Libero

Una sorta di product placement social nei confronti del quotidiano di Vittorio Feltri. Il perché, secondo chi cura i canali social del Carroccio, acquistando una copia di Libero si sosterrebbe ‘il Capitano’ appare un mistero. Ovviamente, il giornale di Feltri è una grancassa di risonanza mediatica per Matteo Salvini. Ma non lo si scopre di certo oggi.

La gag dell’edicola

E se non bastasse il post pubblicitario per invitare all’acquisto delle copie di Libero, ecco che Matteo Salvini in prima persona si rende protagonista di una video-gag condivisa sul proprio canale social. Si reca in un’edicola e chiede una copia del quotidiano. Si offre di pagare, ma l’edicolante rifiuta.

Allontanandosi dalla cassa, poi, si sente la voce della donna che fa i complimenti al leader della Lega: «Ma lei è magrissimo». E la gag si conclude così.

(foto di copertina: da profilo Twitter della Lega – Salvini premier)

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