La consigliera comunale di Rieti dice che gli omosessuali vogliono «sdoganare la pedofilia»

La città di Rieti ha ricevuto la candidatura per poter ospitare il Lazio Pride 2020 che si terrà nel prossimo mese di giugno. Qualcuno nella giunta comunale, però, non è d’accordo con questa notizia e non ne ha per niente gioito. Anzi, non si è limitato a dire di esser contrario, ma è passata al contrattacco parlando di cose non attinenti alla realtà dei fatti e accusando, addirittura, il mondo LBGT di voler «sdoganare la pedofilia». I luoghi comuni, che neanche nel Medioevo erano utilizzati con così alta frequenza, arrivano dal profilo social di Letizia Rosati, consigliera comunale di centrodestra nel comune reatino.

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«Il mondo Lgbt è contro i miei valori perché nega il dato biologico da cui deriva l’identità delle persone e soprattutto i diritti dei bambini che vengono strumentalizzati a scopi di cui non si parla mai a sufficienza – ha scritto Letizia Rosati in un post pubblicato sulla propria pagina Facebook -. Utero in affitto, sdoganamento della pedofilia, poliamore sono gli obiettivi da raggiungere. Rassicuro pertanto che tale candidatura non è stata promossa dal Comune».

Il post della consigliera comunale di Rieti, Letizia Rosati

La pedofilia, il poliamore. Tutti cliché di chi fa di tutta l’erba un fascio e accusa determinate categorie di persone. Come se omosessualità e abusi su minori siano strettamente legati. Eppure con quel post Letizia Rosati, che di professione fa anche la professoressa del Liceo Artistico Calcagnadoro, ha voluto rassicurare tutti che né lei né la giunta di cui fa parte – guidata da Antonio Cicchetti – abbiano alcuna responsabilità in questa candidatura di Rieti per ospitare il Lazio Pride 2020.

L’omosessualità e la pedofilia, uno schifoso luogo comune

Parole prive di senso e fondamento, quasi oscurantistiche e complottistiche. Il tutto per ribadire la propria contrarietà a una manifestazione come il Pride. Si può anche essere contrari al matrimonio tra persone dello stesso sesso, anche se dovrebbero tutti imparare che si tratta di una questione privata e di sentimenti. Ma dire che si è contro gli LGBT perché «sdoganano la pedofilia» è un qualcosa di folle.

 

(foto di copertina: da immagine di copertina + post Facebook di Letizia Rosati)

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