Ignazio La Russa grida «drogato» a un senatore M5S | VIDEO

Si scrive Parlamento, si legge B-Movie. Ormai le Aule sono diventate un teatro dove i politici mostrano i loro peggiori istinti: dalle risse agli insulti liberi, passando per le promesse (finte o vere che siano) di matrimonio. Sempre meno politica e più televisione. Ultimo capitolo (ma solo per il momento, ne siamo certi) vede protagonista il senatore di Fratelli d’Italia Ignazio La Russa che, durante la discussione a Palazzo Madama delle norme – considerate inammissibili – sulla cannabis light, ha inveito contro un collega del M5S.

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Dopo vari interventi di esponenti del Movimento 5 Stelle, tra cui Matteo Mantero e Alberto Airola, i toni si sono infiammati. Le opposizioni, da sempre contrarie alla cannabis light e alla loro liberalizzazione (in base alla percentuale di principi attivi presenti) nei negozi ad hoc, hanno applaudito dopo che la presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati, ha dichiarato inammissibili quelle norme da inserire nella Manovra 2020.

La Russa grida «drogato» in Senato

Una decisione che ha infiammato i toni, provocando un continuo vociare che – poi – è sfociato anche nel classico insulto libero all’italiana. Ed è questa occasione che è salito sul trono del giorno il senatore di Fratelli d’Italia Ignazio La Russa che, dal proprio scranno, ha messo un’elegante mano attorno alla sua bocca – a mo’ di megafono – e ha gridato: «Drogato!». Il tutto rivolgendosi verso i banchi del Movimento 5 Stelle mentre parlava il senatore dem Andrea Marcucci.

L’intervento di Daniela Santanchè

Addirittura è intervenuta anche la sua collega di partito Daniela Santanchè per evitare che Ignazio La Russa proseguisse in quelle grida dal suo banco al Senato. Legittima o meno quella norma, sta di fatto che la politica italiana è sempre più un teatrino di infima qualità. E ricordiamo sempre che i parlamentari dovrebbero dare il buon esempio.

(foto di copertina: da video di Repubblica Tv)