Chi è Jean Castex, il nuovo primo ministro francese che ha coordinato l’emergenza coronavirus
03/07/2020 di Gianmichele Laino
Facendo un parallelismo impossibile, Jean Castex sta alla Francia come Vittorio Colao sta all’Italia. È stato lui, infatti, a coordinare l’uscita dal lockdown nell’Esagono, coordinando le fasi della ripartenza. Un po’ come la task force del manager ex Vodafone, che avrebbe dovuto dare delle indicazioni ben precise in merito alla ripresa economica dopo i tre mesi di isolamento sociale e di chiusura delle attività. Mentre Colao è stato congedato dopo la riunione degli Stati Genera, Jean Castex è diventato primo ministro in Francia in seguito alle dimissioni di Edouard Philippe.
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Jean Castex è il nuovo primo ministro francese
Una svolta più a destra per il presidente Emmanuel Macron, che ha scelto Castex come successore di Philippe. Funzionario di lungo corso, ha militato per anni nel partito repubblicano francese, sostenitore di Sarkozy prima e di Fillon poi.
Il suo ruolo pubblico – che era stato già alimentato grazie alla nomina come commissario per i Giochi Olimpici di Parigi nel 2024 – ha aumentato il prestigio in seguito alle misure di contenimento in Francia e alla pianificazione della ripresa economica e sociale in Francia, dall’individuazione di una strategia per la ripresa delle attività commerciali, fino alla riapertura delle scuole. Unico neo, il mancato via libera al campionato di calcio della Ligue1, che è stato sospeso prima ancora che negli altri Stati d’Europa.
Emmanuel Macron ha individuato in lui l’uomo giusto per la seconda parte del suo mandato. Una figura che ha acquisito popolarità nel periodo del coronavirus e che, adesso, sposta l’asse del governo francese verso destra, in una visione più conservatrice, ugualmente europeista e anti-populista.