Non solo NBA: anche calcio, baseball e tennis si fermano negli Stati Uniti

Il caso di Kenosha, con l'afroamericano Jacob Blake colpito alle spalle dalla Polizia, ha provocato la reazione degli sportivi americani

27/08/2020 di Enzo Boldi

Il mondo dello sport si sveste delle sue tute e dei suoi vessilli (che spesso creano divisioni) e si unisce in un coro unanime per condannare l’ennesima violenza da parte della polizia americana nei confronti di un cittadino afroamericano. Il caso Jacob Blake, infatti, non ha solamente fermato la NBA – dopo la protesta iniziale nata dalla posizione scelta dai cestiti dei Milwaukee Bucks – ma è arrivato a coinvolgere anche il baseball e il calcio. Nella notte italiana, infatti, si è giocata una sola partita di MLS, mentre sono state rinviate le tre di MLB.

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Non solo NBA, dunque. Aveva fatto scalpore la decisione della federazione di sospendere le gare dei play-off del massimo campionato di basket al maschile. Ma la giornata dello sport americano ha voluto dare un chiaro segnale per sensibilizzare su un tema che da anni è all’indice quotidiano dei fatti di cronaca negli Stati Uniti. E così la MLB (la Major League di Baseball) ha comunicato: «A causa del dolore nelle comunità del Wisconsin e non solo a seguito dei fatti accaduti a Jacob Blake, rispettiamo la decisione presa da alcuni giocatori di non scendere in campo. La Major League Baseball rimane unita per il cambiamento nella nostra società e saremo alleati nella lotta per porre fine al razzismo e all’ingiustizia».

Jacob Blake, lo sport americano si ferma

Per quel che riguarda il mondo del calcio a stelle e strisce, si è disputato un solo match – quello tra Orlando e Nashville – prima della decisione finale da parte della MLS: «La Major League Soccer ha preso la decisione di rinviare i restanti cinque match in programma mercoledì 26 agosto: Miami-Atlanta, Dallas-Colorado, Real Salt Lake-LAFC, San Jose-Portland, LA Galaxy-Seattle saranno riprogrammati». I calciatori hanno espresso vicinanza alla comunità e a Jacob Blake, solidarizzando con la decisione dei Milwaukee Bucks.

Stop a calcio, basket e baseball

Anche le donne del basket americano hanno rinunciato a scendere in campo. La WNBA si è fermata, così come hanno fatto anche la NBA, la MLB e (parzialmente) la MLS. Un segnale forte da parte del mondo dello sport che invita a non voltarsi dalla parte opposta quando accadono casi come quello di Jacob Blake. Anche il tennis si è fermato: il torneo di Cincinnati è stato sospeso in segno di protesta per una giornata.

(foto di copertina: da profilo Twitter dei Milwaukee Bucks)

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