Salvini dice che l’Italia zona rossa non basta e chiede 70 miliardi di fondi per l’emergenza

10/03/2020 di Enzo Boldi

L’aver dichiarato l’Italia zona rossa (o zona protetta) è un primo passo, ma non è sufficiente. A dirlo è Matteo Salvini attraverso i suoi canali social, con due post (su Twitter) in cui invita il governo a fare di più e a prendere decisioni ancor più drastiche per contenere la diffusione del Coronavirus in tutto il Paese. Il leader della Lega sostiene che ci siano ancora troppi tentennamenti all’interno del Dpcm annunciato lunedì sera da Giuseppe Conte, chiedendo l’immediata chiusura di tutto. Poi rilancia la richiesta di 70 miliardi di fondi.

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«Quello annunciato dal governo è un primo passo, lo apprezziamo ma non basta. Dobbiamo fare in fretta e di più, senza tentennamenti – ha scritto Matteo Salvini sul proprio canale Twitter -. Chiudere tutto e subito, senza lasciare spazio a dubbi o interpretazioni». Una serrata generale di tutte le attività, senza se e senza ma. L’Italia zona rossa, dunque, non è per il leader della Lega una misura sufficiente per contenere l’emergenza sanitaria nel nostro Paese. E l’aspetto principale, dopo quello della salute, è inevitabilmente quello economico.

L’Italia zona rossa non basta

«Mettere a bilancio per aiutare subito famiglie e imprese (soprattutto i piccoli) non 7 ma 70 miliardi, e che in Europa non perdano tempo a discutere – si legge in un secondo tweet collegato al precedente -. Ogni giorno perso è un dramma, volere è potere». La richieste iniziali di Salvini, era il 25 febbraio, erano di 10 miliardi di fondi, poi saliti a 30 dopo la conferenza stampa del centrodestra unito.

Matteo Salvini invitava tutti ad arrivare in Italia

L’emergenza è palesemente mutata, come confermano i numeri. Il leader della Lega ritiene i paletti dell’Italia zona rossa troppo poco piantati e per questo chiede la serrata totale di tutto, e subito. Ovviamente la situazione è diversa da quella di qualche giorno fa, era la fine di febbraio, quando in un video chiedeva di «riaprire e rilanciare le fabbriche, i negozi, i musei. Se facciamo due passi troviamo poca gente e tante mascherine. Ci sono imprenditori che voglio riaprire garantendo totale sicurezza a loro e ai loro dipendenti, però non si può fermare un intero Paese».

(foto di copertina: da profilo Twitter di Matteo Salvini)

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