Trump vota per Laura Loomer, l’islamofoba della Florida

Il presidente americano ha festeggiato il clamoroso successo della candidata della destra, nota per le sue posizioni contro Islam e immigrati, che è stata eletta nel riding della sua tenuta di Mar-a-Lago

20/08/2020 di Redazione

Dopo Qanon in Georgia, un’islamofoba in Florida. La vittoria di Laura Loomer nel distretto dello Stato che comprende anche  Mar-a-Lago, la famosa tenuta di Donald Trump, rafforza l’immagine di un partito repubblicano ormai a immagine e somiglianza del presidente, che infatti, dopo aver applaudito la scorsa settimana il successo di Marjorie Taylor-Greene in Georgia, è stato ancora più entusiasta per la clamorosa affermazione della giovane candidata, espulsa da vari social network per le sue posizioni controverse e islamofobe. E sono tanti quelli che sostengono che potrebbe addirittura averla votata.

LEGGI ANCHE > Sorpresa in Georgia, Qanon arriva al Congresso

La sorpresa di Laura Loomer, un’islamofoba in Florida

Martedì sera, mentre a Milwaukee i democratici inconronavano Joe Biden come loro candidato alla Casa Bianca, Laura Loomer stravinceva le primarie repubblicane nel distretto 21 della Florida, quello che comprende Mar-a-Lago. Un distretto che negli ultimi otto anni è diventato di marca democratica, dopo una lunga tradizione repubblicana. Anche per questo ha fatto scalpore il successo della 27enne Loomer, autrice di post in cui festeggia per i migranti morti nel Mediterraneo ed espulsa da Twitter, Facebook e Instagram per le sue posizioni anti Islam. La giovane candidata ha ottenuto oltre il 43% dei voti battendo altri cinque candidati e diventando quindi la sfidante ufficiale della democratica Lois Frankel il prossimo 3 novembre, ma le reali possibilità che arrivi al Congresso sono poche.

I complimenti di Trump all’islamofoba in Florida

A fare più rumore del successo di Laura Lommer sono stati però i complimenti del presidente Trump per il suo successo. L’inquilino della Casa bianca infatti non si è limitato a scrivere l’ormia consueto tweet per caricare la 27enne repubblicana contro “il pupazzo di Pelosi” contro cui correrà a novembre. Ha pure retwittato una serie di articoli di siti della destra americana che celebravano il successo e lo paragonavano a quello di Marjorie Taylor-Greene, la fedele di Qanon che ha vinto in Georgia la scorsa settimana.

Anche in quel caso Trump aveva festeggiato il successo della candidata che invece era stato accolto quantomeno con freddezza con i membri del GOP meno entusiasti del sempre maggior radicalismo che sta prendendo il partito che fu di Lincoln e Martin Luther King. E proprio Taylor-Greene ha festeggiato la vittoria dell’amica con un post su Twitter.

https://twitter.com/mtgreenee/status/1295900530326343680?s=20

Share this article