Greta Thunberg insultata da un giornalista sui suoi disturbi: la replica dell’ambientalista

La giovane attivista per il clima Greta Thunberg ha risposto all’editorialista dell’Australian News Corp Andrew Bolt per aver scritto un articolo offensivo che deride la diagnosi di sindrome di Asperger dell’adolescente. In un tweet pubblicato sulla propria pagina ufficiale, la giovane svedese ha rivelato di sentirsi «profondamente disturbata» dalle campagne di negazione del cambiamento climatico, adottando lo stesso insulto utilizzato dall’editorialista.

«Sono davvero ‘profondamente disturbata’ per il fatto che a queste campagne di odio e cospirazione è consentito di continuare all’infinito solo perché noi bambini comunichiamo e agiamo sulla scienza. Dove sono gli adulti?», ha scritto Thunberg.

I motivi dell’attacco

Come raccontato dal quotidiano britannico ‘The Guardian’, il noto giornalista dell’Herald Sun e commentatore di Sky News, Andrew Bolt, ha preso di mira la 16enne attivista parlando dei suoi sostenitori come membri di un culto e denigrando la sua decisione di navigare attraverso l’Atlantico in una barca da regata per partecipare ai vertici sul clima delle Nazioni Unite negli Stati Uniti e in Cile.

L’articolo dell’editorialista fa ripetutamente riferimento alla salute mentale di Greta, definita «una ragazzina profondamente disturbata», «stranamente influente» e «strana». “Non ho mai visto una ragazza così giovane e con così tanti disturbi mentali trattata da tanti adulti come un guru», ha scritto Bolt nel suo articolo.

I prossimi appuntamenti di Greta Thunberg

L’adolescente, le cui proteste l’anno scorso hanno scatenato il movimento globale di scioperi per il clima noto come ‘Fridays for Future’, si sta prendendo un anno di pausa dalla scuola per partecipare ai vertici sul clima, il 23 settembre a New York e il 2-13 dicembre a Santiago. Viaggiando rigorosamente in treno (mai in aereo o in nave, le cui emissioni sono da lei definite una delle principali cause del cambiamento climatico) arriverà in treno a Losanna, per prendere parte al summit di una settimana del movimento ‘Fridays for Future’ insieme agli attivisti di decine di altri paesi, e poi raggiungerà la Gran Bretagna, da dove salperà, a bordo del Malizia II, yacht da regata di 18 metri a emissioni zero, dei due skipper Boris Herrmann e Pierre Casiraghi di Monaco. A New York, il 23 settembre Greta interverrà al vertice sul Clima dell’Onu organizzato a margine dell’Assemblea generale, e alle proteste in programma il 20 e il 27, mentre in Cile prenderà parte alla Conferenza annuale sui cambiamenti climatici che si terrà a dicembre, fra il 2 e il 13. Fra i due eventi visiterà il Canada e il Messico. Sarà accompagnata dal padre Svante e da un videomaker.

[CREDIT PHOTO: © Lorentz-Allard Robin via ZUMA Press]

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