Parla il comandante della Diamond Princess: «Rispettando le regole ce la faremo»

16/03/2020 di Enzo Boldi

La sua storia è stata presa come emblema per l’Italia e per il Mondo. Quei giorni a largo del porto di Yokohama, bloccati in quarantena dopo i primi casi di Covid-19 a bordo che, con il passare dei giorni, sono cresciuti, sono il simbolo delle difficoltà globali che l’intero pianeta sta affrontando in questa fase storica in cui, come dichiarato dall’Oms, è in atto una pandemia. Gennaro Arma è il comandante della Diamond Princess, la nave da crociera che – nei primi giorni dell’emergenza sanitaria fuori dalla Cina e da Wuhan – è stata, a suo malgrado, uno degli emblemi di quel che stava accadendo e continua ad accadere.

LEGGI ANCHE > Mattarella ha nominato commendatore il capitano della Diamond Princess

Il presidente della Repubblica Mattarella ha voluto premiare la dedizione al lavoro di Gennaro Arma con la nomina di commendatore. Il capitano della Diamond Princess, ai microfoni di SkyTg24, ha raccontato quei lunghi giorni a bordo: «La mia prima reazione è stata pensare alla salute delle persone a bordo, come preservare la loro salute e sicurezza nello stare sulla nave. Era una situazione del tutto nuova, mai successa prima, era difficile poter immaginare come si sarebbe evoluta, il mio pensiero era mantenere la nave in sicurezza e mantenere la salute della gente a bordo in condizioni ottimali». Poi i casi si sono moltiplicati e le autorità giapponesi hanno preso in mano il controllo delle operazioni.

Gennaro Arma, il comandante eroe della Diamond Princess

«Non avevo alcun potere decisionale, nel momento in cui una nave viene messa sotto quarantena dalle autorità locali bisogna seguire le loro indicazioni – ha spiegato Gennaro Arma a Skytg24 -. Ero contento nel vedere che le autorità giapponesi mandavano in ospedale qualsiasi caso positivo ci fosse». E ad accompagnarlo in quelle lunghe giornate di lavoro e attesa c’erano i contatti quotidiani con la sua famiglia che, seppur a migliaia di chilometri di distanza, lo hanno sostenuto e aiutato ad avere un approccio encomiabile: «Mi sono sentito con la mia famiglia in maniera molto regolare, tutti i giorni, tramite videochiamate. Era importante per me che loro vedessero che stessi bene per davvero. Ho ricevuto grandissimo supporto e sostegno da amici e parenti, è stato fondamentale durante quei giorni lunghi, poter leggere quei messaggi è stato fondamentale».

Il ritorno e il messaggio agli italiani

«Sono contento ed emozionato di ritornare a casa. Sono consapevole del momento che sta passando il nostro Paese, sicuramente non è un momento facile. Io stesso al rientro resterò a casa. So bene che non è semplice, non è semplice per nessuno, ma sono convinto allo stesso tempo che restando uniti questa situazione vada a migliorare e che tutti insieme ce la possiamo fare – ha concluso Gennaro Arma ai microfoni di SkyTg24 -. Trovo che nei momenti di difficoltà ed emergenza il popolo italiano sia un popolo meraviglioso, che tira sempre fuori il meglio. Rispettando le regole, le istruzioni che ci sono state date, rimanendo uniti e con spirito di sacrificio sicuramente usciremo fuori da questa situazione».

(foto di copertina: da SkyTg24)

Share this article