Giorgia Meloni pubblica una bella storia di inclusione, ma i suoi fan chiedono «chi paga?»

Una parte politica ha cavalcato e instillato un germe difficile da rimuovere, anche quando si vuole raccontare una bella storia di inclusione. E così accade che Giorgia Meloni condivida su Facebook la storia, attraverso una foto, delle due gemelline siamesi operate all’Ospedale Bambin Gesù di Roma; i suoi fan (non tutti, ma un campione non indifferente, invece di essere felici per il lieto epilogo di una vicenda che poteva provocare ben altre conseguenze sulle piccole), non hanno gradito e hanno iniziato a fare del tipico vittimismo italiano: «Chi paga?», oppure «noi paghiamo e loro vengono operati».

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Ripercorriamo in breve la storia delle gemelline siamesi. Le due piccole, originarie di un villaggio centrafricano, sono arrivate a Roma insieme alla mamma. Sono unite, fin dalla nascita, alla testa. Notate in quel villaggio da un prete missionario, i genitori delle bimbe vengono messe in contatto con i medici del Bambin Gesù di Roma che, dopo gli esami di rito – e tutti i rischi del caso – vengono operate alla testa e divise. Dopo un mese, le loro condizioni sono considerate ottime. E così anche Giorgia Meloni ha voluto raccontare questa bella storia di inclusione e incensare il lavoro dei medici.

Gemelline siamesi, i beceri commenti sotto il post di Giorgia Meloni

«All’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma separate con successo due gemelline siamesi. ‘È il primo caso in Italia – e probabilmente l’unico al mondo – di intervento riuscito su una coppia di craniopagi totali posteriori’, fanno sapere i medici. Complimenti all’equipe medica dell’Ospedale Bambino Gesù, che ancora una volta si rivela eccellenza mondiale nella sanità. Buona vita alle due piccoline!». Insomma, un bel post su una bella storia. Ma i suoi fan non hanno apprezzato.

Insomma, «chi paga?»

A parte la questione di lana caprina che non dovrebbe nulla a che vedere con la bella storia delle gemelline siamesi operate a Roma. Comunque, per quanto possa interessare, ricordiamo l’Ospedale Bambin Gesù non è un nosocomio pubblico italiano, ma dipendente dal Vaticano e solo in convenzione con il Ministero del Tesoro e della Sanità. Volete ancora chiedervi chi paga?

(foto di copertina: da profilo facebook di Giorgia Meloni + commenti social)

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