Maurizio Gasparri ‘sequestra’ il microfono alla giornalista di Report | VIDEO
19/05/2020 di Enzo Boldi
La puntata di Report andata in onda lunedì sera (18 maggio) su Rai 3 ha approfondito il tema delle fondazioni politiche e di come si siano modificati i loro organigramma con l’avvento della legge Spazzacorrotti. I giornalisti hanno raccolto le testimonianze di diverse personalità di spicco, tra cui rientra anche Maurizio Gasparri. Il senatore di Forza Italia, infatti, è stato il fondatore dell’associazione Italia Protagonista, prima di dimettersi dalla carica di presidente all’indomani dell’approvazione del provvedimento fortemente voluto dal Movimento 5 Stelle. Dopo aver dato alcune risposte, il parlamentare forzista si è rifiutato di rispondere alle ulteriori questioni messe sul tavolo dalla giornalista Claudia Di Pasquale, prendendo il suo microfono e restituendoglielo solamente dopo oltre un’ora.
LEGGI ANCHE > Gasparri dice che voterebbe la mozione di sfiducia a Bonafede, «ma anche a Di Matteo» | VIDEO
Gasparri ha raccontato, inizialmente, di esser stato presidente di Italia Protagonista (oltre che fondatore), ma le incalzanti domande della giornalista – che chiedeva solamente una verifica attorno all’argomento protagonista della puntata di Report, le fondazioni politiche e la legge Spazzacorrotti, hanno provocato questa reazione.
“Accostare una fondazione allo #Spazzacorrotti, è come dire che lei mi rientra nella prostituzione maggiorenne”. È l’incredibile risposta del senatore @gasparripdl all’inviata di #Report. pic.twitter.com/APFMWsPLXZ
— Report (@reportrai3) May 18, 2020
Gasparri e il microfono della giornalista di Report
Il senatore, infastidito dalle domande della giornalista di Report, prende il suo microfono e lo porta con sé al tavolo della conferenza stampa che lo vedeva come protagonista. Poi inizia a rispondere alle domande di altri cronisti presenti in sala, rifiutandosi di restituire il microfono e prendendo – solo per qualche istante – anche la telecamera dalle mani dell’operatore della trasmissione Rai, dicendo di non voler replicare alle loro domande e di non voler essere ripreso.
La ‘prostituzione maggiorenne’
Da quel momento non risponderà più alle domande di Claudia Di Pasquale, limitandosi a un paragone mentre si allontana dalla sala: «È una domanda incomprensibile. Accostare una domanda, la fondazione politica, allo spazzacorrotti è come dire ‘lei mi rientra nelle prostituzione maggiorenne’? Non credo no, che domanda deve fare». E va via. Poi Gasparri fa sapere che i bilanci della fondazione Italia Protagonista di cui è stato presidente e fondatore sono stati tutti regolarmente depositati.
(foto di copertina: da Report, Rai 3)