Il Corriere dello Sport celebra la vittoria dell’Italvolley con la foto della Serbia
L'incredibile errore in prima pagina nell'edizione in vendita oggi in edicola
20/09/2021 di Enzo Boldi
C’erano tante immagini che si potevano scegliere: dall’esultanza dopo l’ultimo punto, a quegli istanti di grinta sottorete durante le fasi più concitate. Si poteva optare anche per una scelta sulle “facce buffe” dei grandi protagonisti che hanno permesso alla nostra Nazionale di Pallavolo maschile di trionfare a Katowice (in Polonia). E, invece, ecco l’errore nella foto scelta dal Corriere dello Sport per celebrare l’ItalVolley trionfatrice dei Campionati Europei.
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Nella prima pagina in edicola oggi (lunedì 20 settembre 2021 – qui condivisa anche sui social) del quotidiano sportivo diretto da Ivan Zazzaroni, il successo della nostra Nazionale di Pallavolo maschile viene “raccontato” con un boxino in alto (insieme alle vittorie di Pecco Bagnaia nella MotoGp a Misano e alla vittoria di Filippo Ganna nella cronometro dei campionati Europei di Ciclismo).
Insomma, uno spazio abbastanza esiguo per raccontare tre imprese sportive. Come al solito (e non solo perché è lunedì) ampio spazio è dato al calcio e alla Serie A, con la Juventus che pareggia con il Milan non riuscendo ancora a conquistare i primi tre punti in questo campionato. A questo gli appassionati di sport che non prevedono l’uso dei piedi per calciare un pallone sono abituati, ma la cosa più grave è l’errore della foto Corriere dello Sport ItalVolley.
Foto Corriere dello Sport Italvolley, l’immagine scelta è della Serbia
Il giocatore immortalato sulla prima pagina del quotidiano sportivo, infatti, non ha nulla a che vedere con la nostra Nazionale. Si tratta, infatti, di Marko Podraščanin, centrale serbo (che milita in Italia e, dopo una vita passata tra Macerata e Perugia, dal 2020 gioca con la maglia del Trentino volley) sconfitto in semifinale dai nostri azzurri e nella finalina per il 3°/4° posto dalla Polonia padrona di casa. Lo si evince dal volto (facile per gli appassionati della disciplina), ma anche chi non segue appassionatamente la pallavolo può vedere i dettagli sulla maglia: colore azzurro (ma non come quello dell’Italia), stemma della Serbia sul petto (all’altezza del cuore) e sponsor tecnico differente rispetto a quello che realizza i kit per i nostri atleti. Insomma, un errore banale piazzato in prima pagina, figlio di un lavoro fatto con troppa sufficienza. Eppure l’evento merita ben altra attenzione e accorgimenti migliori.
Un successo che mancava dal 2005
Sedici anni dopo, infatti, è stato di nuovo oro. Seguendo l’onda lunga della magica estate italiana nel mondo dello sport, si è arrivati al culmine con la nostra Nazionale maschile che – imitando quanto fatto dalle “colleghe” al femminile – sono saliti sul gradino più alto d’Europa. Una finale al cardiopalma contro la Slovenia e quel tie-break vinto dopo una partita fatta di tensioni e “inseguimenti” nel punteggio. Alla fine, però, la squadra di Fefé De Giorgi – orfana dei decani azzurri Ivan Zaytsev (fermo per infortunio) e Osmany Juantorena (che ha dato l’addio alla Nazionale dopo le Olimpiadi di Tokyo) – è riuscita in un’impresa che mancava dal 2005, quando l’Italia trionfò a Roma nella competizione continentale.
(foto di copertina: prima pagina de Il Corriere dello Sport, 20/09/2021)