Fiorella Mannoia su Zalone: «Comicità che fa riflettere, futuro sarà multi etnico»
28/12/2019 di Thomas Cardinali
Fiorella Mannoia è stata una delle ospiti d’onore alla prima di Tolo Tolo, nuovo attesissimo film di Checco Zalone. La cantautrice è da sempre molto impegnata politicamente in favore dei migranti e già negli scorsi giorni si era spesa a favore dell’amico dopo la polemica a seguito della canzone “Immigrato”. Fiorella Mannoia, dopo aver ribadito il rapporto di amicizia con Zalone ha rincarato la dose:
“Che ci piaccia o no il nostro futuro sarà multi etnico, quindi tanto vale iniziare ad abituarci. Il finale del film mi è piaciuto molto, credo che l’Italia abbia bisogno di nuovi italiani più entusiasti di noi”
Fiorella Mannoia sulla comicità di Checco Zalone
Sulla comicità di Checco Zalone invece la Mannoia ha solo parole al miele spendendo paragoni importanti:
“La gente si renderà conto che quello di Zalone è un modo ironico per parlare di una realtà che ci circonda. Non dovremmo parlarne? Questo film ci fa ridere con la comicità, parla di un qualcosa di reale e che c’è. Dal trailer ho capito che sarebbe stata una satira, un po’ come quando Sordi faceva il trafficante di armi. I grandi comici fanno riflettere e fanno ridere, lui è un grande comico”.
Fiorella Mannoia non comprende il perché di tante polemiche, ma di una cosa si dice sicura:
“C’è chi non ha visto il lato comico di Checco Zalone nella canzone e lo ha preso sul serio. Quel trailer prendeva in giro le persone che non lo hanno capito, non era contro i migranti ma il contrario. C’è stato comunque un eccesso da entrambe le parti. Poi si capiva dove stava andando a parare, ma questo era evidente perché lo stava facendo Checco Zalone. Se lo avesse fatto magari qualcun altro avrebbe avuto tutt’altro significato”.
Fiorella Mannoia ha poi dichiarato di non sapere nulla sul Festival di Sanremo 2020, a cui ha fatto intendere non parteciperà.