Facebook ha annunciato che rimuoverà tutte le fake news sul Coronavirus

Per contenere l’isteria di massa, Facebook ha annunciato che provvederà contro le fake news diffuse sulla piattaforma riguardanti il Coronavirus. A spingere il social a prendere questa decisione sarebbe stata la l’intervento da parte dell’Organizzazione Mondiale della Sanità che ha dichiarato la diffusione del 2019-nCoV «emergenza sanitaria internazionale».

Facebook ha annunciato che rimuoverà tutte le fake news sul Coronavirus

LEGGI ANCHE> Le bufale italiane sul Coronavirus

I falsi dati su contagio e decessi, le informazioni fallaci sul virus e i falsi metodi di prevenzione (come ad esempio bere la candeggina) avranno vita breve su Facebook. A seguito delle dichiarazioni dell’OMS, il board del social network ha comunicato di essere al lavoro per rimuovere i contenuti che diffondo false notizie sul Coronavirus. In particolare, nel comunicato viene spiegato che Facebook rimuoverà  «affermazioni false o teorie del complotto che sono state segnalate dalle maggiori organizzazioni sanitarie globali e dalle autorità sanitarie locali e che potrebbero arrecare danno a chi le crede vere». Una posizione che corrisponde ad un passo ulteriore della piattaforma contro le fake news: fino ad oggi infatti al massimo veniva limitata la diffusione dei contenuti analizzati dai team di fact-checkers e considerati falsi, mentre stavolta questi verranno completamente rimossi.

Nello stesso comunicato viene annunciato che Facebook lavorerà in collaborazione con l’OMS per aiutare gli utenti ad «ottenere informazioni pertinenti e aggiornate dai partner attraverso messaggi in cima al feed delle notizie su Facebook» che verranno «schierati sulla base della guida dell’OMS». In concreto significa che «quando le persone cercano informazioni relative al virus su Facebook o toccano un hashtag correlato su Instagram» verrà visualizzato «un pop-up educativo con informazioni credibili». «Abbiamo anche fornito crediti pubblicitari gratuiti per consentire alle organizzazioni di organizzare campagne educative sul coronavirus su Facebook e Instagram nelle regioni interessate – si legge – e stiamo discutendo dei modi per fornire ulteriore assistenza e supporto alle autorità sanitarie».

(Credits immagine di copertina: sx Photo by Michael Amadeus on Unsplash, dx Photo by Joshua Hoehne on Unsplash)

Share this article