Etiopia, si schianta un aereo partito da Addis Abeba: passeggeri di 33 nazionalità
10/03/2019 di Redazione
Tragedia aerea in Kenya, confermata anche dalle autorità politiche e istituzionali del Paese africano. Un aereo dell’Ethiopian Airlines, compagnia di bandiera dello Stato del Corno d’Africa, si è schiantato mentre era diretto a Nairobi, in Kenya. Lo ha comunicato il premier dell’Etiopia, aggiungendo che ci sono vittime. Il volo era partito dalla capitale Addis Abeba e non è ancora chiara la dinamica dell’incidente, anche se il Boeing 737 sarebbe scomparso dai radar circa sei minuti dopo il suo decollo dalla capitale etiope. L’aereo della compagnia Ethiopian Airlines coinvolto nell’incidente è quello immatricolato con il codice ET 302. La Farnesina è in contatto con la compagnia per verificare l’eventuale presenza di italiani a bordo.
Le circostanze dell’incidente aereo in Etiopia
L’incidente è avvenuto questa mattina alle 8.44 ora locale. Il velivolo è scomparso in un’area che dista 48 chilometri dalla capitale etiopica. A bordo c’erano otto membri dell’equipaggio e 149 passeggeri. Il premier etiopico, Abiy Ahmed Ali, nel comunicare che ci sono vittime, ha inviato «le più profonde condoglianze a quanti hanno perso propri cari».
The Office of the PM, on behalf of the Government and people of Ethiopia, would like to express it’s deepest condolences to the families of those that have lost their loved ones on Ethiopian Airlines Boeing 737 on regular scheduled flight to Nairobi, Kenya this morning.
— Office of the Prime Minister – Ethiopia (@PMEthiopia) 10 marzo 2019
Non si hanno certezze sul numero preciso di vittime, al momento, né se ci sono dei sopravvissuti. Anche sulla nazionalità dei passeggeri, per ora, non si può comunicare alcuna informazione dettagliata. Le uniche informazioni raccolte fino a questo momento riportano come a bordo del velivolo fossero presenti passeggeri di ben 33 nazionalità diverse. Ecco perché il ministero degli Esteri sta cercando di verificare la presenza di italiani a bordo.
FOTO di repertorio ANSA/ TELENEWS