L’errore del Tg2 che parla di Sergio Zavoli senatore a vita | VIDEO
Sergio Zavoli non è mai stato senatore a vita come è stato detto al Tg2
05/08/2020 di Ilaria Roncone
Nella giornata in cui Sergio Zavoli ci ha lasciato non c’è testata o telegiornale nazionale che non abbia parlato della sua scomparsa. Nell’edizione delle 13 del Tg2 è stato dedicato un intero servizio al giornalista e senatore ma è stato commesso un grave errore nell’attribuzione dei ruoli che ha avuto nel corso della sua carriera. L’errore è stato segnalato su Twitter dal deputato in Commissione parlamentare per l’indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi Michele Anzaldi.
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Video Tg2 su Sergio Zavoli senatore a vita
Tg2 ore 13 dice che Sergio Zavoli era senatore a vita. Ennesimo errore, ennesimo grave esempio di sciatteria per un tg pagato dagli italiani, stavolta addirittura su una personalità simbolo della stessa Rai. Che altro deve succedere prima che Salini sostituisca il direttore? pic.twitter.com/qpYwBWK7EI
— Michele Anzaldi (@Michele_Anzaldi) August 5, 2020
La storia di come la carriera di Zavoli sia passata dalla carriera nel giornalismo a quella in politica è stata condita, nell’edizione delle 13 del Tg2, di un errore non da poco. Elencando i ruoli avuti dal defunto il giornalista mette in lista anche quello di senatore a vita, incarico che Sergio Zavoli non ha mai ricoperto nella sua lunga vita di 94 anni. Il membro del Partito Democratico ha sottolineato la questione: «Tg2 ore 13 dice che Sergio Zavoli era senatore a vita».
«Sciatteria per un tg pagato dagli italiani»
Ci va giù pesante il deputato, parlando di «ennesimo errore, ennesimo grave esempio di sciatteria per un tg pagato dagli italiani, stavolta addirittura su una personalità simbolo della stessa Rai. Che altro deve succedere prima che Salini sostituisca il direttore?». L’invito chiaramente quello di provvedere a cambiare la direzione del Tg2, attualmente nelle mani di Gennaro Sangiuliano – ex vicedirettore del quotidiano Libero e del Tg1 e anche candidato alla Camera dei deputati nella lista Casa delle Libertà nel collegio Chiaia-Vomero-Posillipo -.