Il videogioco prescritto dai medici per migliorare deficit d’attenzione e iperattività

Il gioco in questione si chiama EndeavourRx ed è stato approvato dalla Food and Drug Administration come cura per l'ADHD

11/07/2022 di Redazione

Possono esistere dei videogame che, a quanto pare, hanno effetti benefici rispetto a quello che è comunemente conosciuto come ADHD, ovvero iperattività e disturbo dell’attenzione. Non si tratta di una scelta accessoria, consigliata o semplicemente suggerita dai terapisti: si tratta di un vero e proprio metodo curativo approvato dalla Food and Drug Administration americana. Il videogioco in questione si chiama EndeavourRx ed è stato realizzato appositamente per migliorare la concentrazione dei giocatori: un viaggio, anzi una corsa a volte a ritmo sostenuto, in un universo parallelo aiuterà, secondo i ricercatori che vi hanno lavorato e secondo quelli che hanno dato il via libera affinché fosse inserito nei metodi curativi per l’ADHD, a risolvere in maniera alternativa la mancanza di attenzione e l’iperattivismo, soprattutto nei minori.

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Videogioco contro deficit attenzione e iperattività: l’esempio di EndeavourRx

La prima approvazione della FDA è arrivata nel 2020: il videogioco può essere utilizzato soltanto successivamente a una prescrizione medica. All’inizio, mancavano ancora dei risultati decisamente evidenti per poterlo considerare un metodo efficace contro il distrurbo dell’attenzione. Tuttavia, a due anni di distanza dall’approvazione dell’FDA si stanno raccogliendo dei riscontri interessanti rispetto al suo impiego come alternativa ai farmaci. Recentemente, la BBC ha riportato un caso molto interessante che si è verificato nella città di Savannah, in Georgia: un ragazzino, che ha provato questa alternativa dopo diversi altri metodi curativi, ha riscontrato dei miglioramenti nello svolgimento di alcune sue attività quotidiane – come prepararsi per andare a scuola o, ancora, come il fatto stesso di stare in classe -, dopo una serie di sessioni di gaming dalla durata di 25 minuti al giorno.

Abbiamo spesso fatto dei ragionamenti sul mondo del gaming, su quanto ci sia ancora di pregiudizievole nei confronti di questa tipologia di prodotti, ma anche su un movimento di reazione rispetto a queste convinzioni radicate nel corso dell’opinione pubblica. Il caso di EndeavourRx, sicuramente, rappresenta un utilizzo virtuoso di una piattaforma di gioco, esattamente come la start-up tutta italiana Novis Games contribuirà a una maggiore inclusività delle piattaforme virtuali, grazie al fatto di permettere agli utenti con disabilità visive di giocare. Ma ci sono diversi studi che indicano come i videogame possano avere degli effetti positivi sulla concentrazione e sulla migliore efficacia dei risultati ottenuti – anche in altre sfere della vita quotidiana – da chi li utilizza. Lo studio verso un allargamento delle possibilità di impiego di questi metodi nei confronti di alcuni disturbi del comportamento è ancora alle sue prime fasi. Tuttavia, è possibile che una strada sia tracciata: e che esperienze come quella di EndeavourRx possano essere da stimolo per altre tipologie di ricerca.

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