Elon Musk incolpa gli attivisti per il grande calo delle entrate

Secondo Musk, con la pressione che gli attivisti esercitano sugli inserzionisti starebbero «cercando di distruggere la libertà di parola in America»

04/11/2022 di Ilaria Roncone

«Twitter ha subito un enorme calo delle entrate a causa delle pressioni esercitate dai gruppi di attivisti sugli inserzionisti, anche se non è cambiato nulla nella moderazione dei contenuti e abbiamo fatto tutto il possibile per placare gli attivisti. Un vero e proprio pasticcio! Stanno cercando di distruggere la libertà di parola in America»: queste le parole che Musk ha affidato al suo social per spiegare che cosa starebbe succedendo – anche in virtù, probabilmente, della notizia sulla causa per il licenziamento di massa che i dipendenti della piattaforma hanno depositato giovedì sera – facendo riferimento a un calo entrate Twitter.


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Calo entrate Twitter da attribuire agli attivisti che fanno pressione sugli inserzionisti

Musk lo dice a chiare lettere: il capo della società ha citato i gruppi di attivisti che, a suo dire, sarebbero responsabili di «un massiccio calo delle entrate» da quando hanno iniziato a far presente i problemi che derivano dall’accentramento del potere di Twitter nelle mani di Musk. Con la loro attività andrebbero ad esercitare una pressione su coloro che acquistano spazi pubblicitari sulla piattaforma.

Secondo Musk, l’azienda non avrebbe ancora cambiato nulla in ambito moderazione dei contenuti – considerato che gli obblighi di trasparenza saranno meno, essendo diventata società privata – ma si sarebbe dovuta occupare delle preoccupazioni degli attivisti. La conseguenza sarebbe stato il «gran pasticcio» citato da Musk, ovvero inserzionisti del calibro di General Mills Inc. MDLZ +1,83% e Pfizer Inc. PFE +1,78% che hanno scelto – in via temporanea – di sospendere la loro pubblicità su Twitter.

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