I dipendenti citano in giudizio Twitter per il licenziamento di massa

Finora il licenziamento di massa era supposto, con una causa collettiva a Twitter depositata si aggiungono elementi di concretezza alla questione

04/11/2022 di Ilaria Roncone

Arriva la causa collettiva degli ex dipendenti di Twitter contro la piattaforma. Una scelta prevedibile, considerato il clima delle scorse settimane e quello che è accaduto in seguito all’acquisizione andata a buon fine di Musk. Al centro della causa c’è la violazione della legge federale WARN (Worker Adjustment and Retraining Notification Act), che prevede un congruo preavviso precedente al licenziamento che – secondo i dipendenti – non c’è stato. Il preavviso, secondo la legge WARN anche della California, dovrebbe essere di almeno sessanta giorni per un licenziamento di massa. La causa collettiva Twitter per il licenziamento ha come scopo quello di «assicurarsi che i dipendenti siano consapevoli che non devono rinunciare ai loro diritti e che hanno una via per farli valere», come ha detto l’avvocata Shannon Liss-Riordan che ha presentato la causa nella serata di giovedì.

La modalità del licenziamento in corso è semplice: se la mail viene ricevuta sull’indirizzo aziendale, il dipendente è salvo; se viene ricevuta sull’indirizzo indirizzo privato, è stato licenziato.

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Causa collettiva Twitter, cinque lavoratori hanno fatto partire la denuncia

L’avvocata ha depositato la causa presso il tribunale distrettuale degli Stati Uniti a San Francisco che vede come querelanti cinque lavoratori. Uno di loro era già stato licenziato quando la denuncia è stata presentata, ad altri tre sono stati bloccati gli account aziendali (mossa che fa presumere un licenziamento formale dietro l’angolo).

La prima pagina della causa è stata pubblicata da uno dei dipendenti su Twitter nella giornata di oggi. Nella giornata di oggi, inoltre, Twitter ha comunicato ai dipendenti – tramite una nota non firmata – che «nel tentativo di metterci sulla via giusta, ridurremo la nostra forza lavoro globale», come riporta The Verge. Quel taglio di metà del personale che finora era solo presunto, quindi, si fa probabilmente reale al fine di ridurre i costi dell’azienda. Già a giungo, sotto la gestione di Musk, i dipendenti di Tesla si sono trovati a fare causa per violazione della medesima legge. Da Twitter, per ora, non arrivano conferme o smentite – oltre questa nota intera – in merito alla questione.

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