Elodie attacca Salvini: «Non perde l’occasione di dimostrare che è un piccolo uomo»
18/06/2020 di Redazione
Il tweet di Salvini contro Sergio Sylvestre per la sua esecuzione dell’inno nazionale è stato senz’altro il punto di esposizione più alto della polemica del giorno. Nella giornata di ieri, alla vigilia della finale di Coppa Italia, il cantante vincitore di Amici 15 si era fermato mentre stava cantando l’inno di Mameli, scatenando offese e insulti gratuiti. Matteo Salvini ha avuto da ridire sia sull’errore commesso, sia sul pugno chiuso con cui il cantante ha terminato la sua esibizione, in omaggio al movimento #BlackLivesMatter. A prendere le difese di Sergio Sylvestre ci ha pensato Elodie, sua collega nell’edizione di Amici 15 (che Sylvestre vinse, davanti proprio a Elodie).
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Elodie contro Salvini: «Piccolo uomo»
«Non perde mai l’ occasione per dimostrare quello che è, un piccolo uomo» – ha scritto Elodie in risposta al tweet di Matteo Salvini ottenendo in poco tempo ben più reazioni dello stesso leader della Lega (che ha postato il contenuto questo pomeriggio).
Non perde mai l’ occasione per dimostrare quello che è, un piccolo uomo.
— Elodie (@Elodiedipa) June 18, 2020
Già precedentemente, attraverso delle Instagram Stories, Elodie aveva preso le difese di Sergio Sylvestre, affermando che le offese gratuite delle persone sui social network erano state inaccettabili e offensive: «Voi nemmeno ve lo meritate Sergio che vi canta l’inno nazionale» – aveva spiegato Elodie nel pomeriggio. Poi, è arrivata la sferzata nei confronti di Matteo Salvini.
Quest’ultimo aveva anche controreplicato a un’intervista rilasciata da Sergio Sylvestre al Corriere della Sera, in cui invitava Salvini a chiamarlo per spiegargli cosa significasse essere nero e cosa significasse il gesto del pugno chiuso alla fine dell’esibizione: «Lo chiamerò sicuramente, adoro la musica in ogni sua forma, con ogni voce. Odio e combatto la violenza in ogni sua forma, sono convinto che ogni vita conti. Ma intanto aspetto che venga chiamato un italiano a cantare l’inno americano al SuperBowl».