Donald Trump usa Game Of Thrones, di nuovo, per parlare del Russiagate

Donald Trump è un grande fan di Game of Thrones, ormai è chiaro. Aveva già sfruttato lo slogan degli Stark “winter is coming”  declinandolo in «Sanctions are coming» parlando dell’Iran e poi «The wall is coming» in riferimento al uro al confine con il Messico. Adesso, si riappropria del font e delle atmosfere della saga del Trono di Spade per commentare la versione aggiornata del report di Muller sul Russia-gate.

Donald Trump usa Game Of Thrones, di nuovo, per parlare del Russiagate

Durante la conferenza stampa, il Procuratore Generale degli Stati Uniti William Barr ha dichiarato che la versione aggiornata del rapporto Mueller verrà rilasciata giovedì prossimo, confermando la versione emersa lo scorso mese. In una sintesi di marzo infatti, la squadra di Mueller aveva concluso dopo 22 mesi di lavoro che non vi era stata interferenza della Russia nelle elezioni presidenziali americane. «Il governo russo ha cercato di interferire nel nostro processo elettorale, ma grazie alle accurate indagini del consulente speciale, ora sappiamo che gli agenti russi che hanno perpetrato questi schemi non hanno avuto la collaborazione del presidente Trump o della campagna Trump» ha detto Barr ai giornalisti, sottolineando che gli avvocati di Donald Trump «hanno avuto l’opportunità di leggere una versione finale del rapporto redatto prima che fosse rilasciato pubblicamente».

Ed ecco allora Donald Trump festeggiare su Twitter, dove posta una sua immagine di spalle che si rifà chiaramente alla grafica di Game of Thrones. «Nessuna collusione, nessuna ostruzione» si legge nell’immagine «Per gli hater e i democratici radicali di sinistra, Game Over».

L’ultima volta che Donald Trump aveva usato riferimenti alla serie televisiva, si era beccato il rimprovero non solo del cast ma della stessa Hbo. Il presidente Usa si era fatto fotografare con sulla scrivania un poster con la scritta «Sanctions are coming» quando aveva imposto nuovamente le sanzioni nei confronti dell’Iran, e poi su Instagram aveva condiviso una sua foto con la didascalia, sempre in font game of Thrones, con scritto «the wall is coming», chiaramente riferendosi al muro al confine del Messico.

(credits immagine di copertina: Twitter @realDonaldTrump)

 

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