Il ruolo di Discord, Twitter, Telegram e 4Chan nella diffusione dei documenti

Su quale social sono comparsi per primi e chi li ha pubblicati? Abbiamo ricostruito l'assurdo viaggio dei documenti - originali e modificati - trapelati che riguardano anche il conflitto in Ucraina

11/04/2023 di Ilaria Roncone

Si tratta di circa un centinaio di pagine trapelate, documenti che hanno come tematica non solo il conflitto in Ucraina ma anche ciò che accade nel Mar cinese meridionale e le attività in Yemen di un ribelle Huthi, oltre a informazioni sensibili su Canada e Israele – secondo gli analisti -: da dove è iniziato quello che Bellingcat non ha esitato a definire «l’improbabile viaggio» dei documenti Usa guerra Ucraina? Partiamo dal presupposto che, per la natura stessa del leak e del giro che hanno fatto quei fogli fotografati, è molto difficile stabilire non solo da dove arrivino ma anche quale sia stata la prima piattaforma ad averli ospitati e in quale momento.

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Da foto sul telefono a immagini in giro per il web

Fuga di notizie e non attacco hacker: questa l’origine – secondo il NYT, che conferma anche l’autenticità dei documenti come da parere di funzionari della sicurezza statunitense – di quelle che sono fotografie dei documenti in questione. Il materiale è comparso su una serie di piattaforme: partendo da Discord, le immagini (o una parte di esse) sono comparse anche su 4chan, Telegram e Twitter.

Secondo coloro che hanno provato a risalire alla prima pubblicazione delle fotografie, i documenti sarebbero presenti su Discord dall’inizio di marzo. Nell’indagine coordinata che comprende più organi Usa (dall’FBI al Dipartimento di Giustizia passando per la Casa Bianca e per agenzie di intelligence) un portavoce del Pentagono, Christopher Meagher, ha fatto sapere che si sta indagando per «l’adozione di misure per esaminare più da vicino come questo tipo di informazioni viene distribuito e a chi».

Da Discord a Telegram passando per 4Chan: il viaggio dei documenti Usa guerra Ucraina

Dell’esistenza dei documenti – secondo quanto ricostruito da Bellingcat a partire da un articolo del NYT – si è scoperto su alcuni canali Telegram russi in cui comparivano le immagini di cinque dei documenti trapelati lo scorso 5 aprile. Di questi, almeno uno era stato modificato. Dei documenti – che portano la data di gennaio – si trova una prima traccia certa a inizio marzo su Discord, piattaforma di messaggistica molto usata dai gamer.

Parlando con alcuni utenti di Discord, il team di Bellingcat è riuscito a ricostruire come quegli stessi documenti potrebbero essere stati messi online prima di marzo in server e canali Discord differenti da quello in cui sono stati individuati a inizio marzo (uno incentrato su Minecraft e su discussioni relative a uno youtuber filippino). Server che, in seguito alle polemiche per la pubblicazione di questi documenti, sono stati cancellati.

L’anello mancante tra Discord e Telegram è 4Chan, dove i documenti sono comparsi prima di diventare di reale dominio pubblico arrivando sulla chat di Pavel Durov. Su Telegram, in particolare, i documenti sono stati pubblicati dal canale “Donbass Devushka” il 5 aprile. Le stesse immagini più altre erano state pubblicate, un paio di ore prima, in un thread sulla board Politically Incorrect (/pol/) di 4Chan. Alcune di queste erano modificate rispetto alle immagini originali e lo stesso utente che le ha pubblicate ha discusso – in un altro thread – rispetto alla veridicità di quelle informazioni.

In particolar modo, ad essere modificata è l’immagine della statistica che mostra il numero di morti ucraini e morti russi nel conflitto (numeri che la fonte stessa afferma essere approssimativi e, comunque, non verificabili). Il server Discord su cui i documenti sono comparsi per la prima volta, il 4 marzo scorso, si chiama “Minecraft Earth Map”. L’utente che li ha pubblicati – nell’ambito di una discussione relativa alle mappe del gioco e alla guerra in Ucraina – ha scritto «ecco, prendi alcuni documenti trapelati» pubblicando dieci documenti sull’Ucraina. Di queste dieci immagini sette sono atterrate – in versione originale e modificata – sugli altri social, altre tre sono rintracciabili solo qui.

Colui che le ha pubblicate ha affermato, su Twitter, di averle trovate postate da un altro utente su un altro server Discord chiamato “WowMao”. Tra il 1° e il 2 marzo proprio su questo server un utente ha pubblicato trenta pagine di documenti segreti – tra cui compaiono quelli arrivati su Telegram – più altre decine di pagine sempre relative al conflitto in Ucraina delle quali, però, non è stato possibile verificare l’autenticità da parte di Bellingcat.

Per il giornale è stato possibile risalire di un altro gradino nella ricostruzione del leak, arrivando – secondo alcune testimonianze di utenti di Discord – al server (ora cancellato) che spesso compariva con il nome “Thug Shaker Central” ma che ne ha avuti tanti altri. All’inizio il nome del server era “Vakhi”, come quello del fondatore e amministratore, e nel corso del tempo la guida è passato in altre mani cambiando nome al gruppo di volta in volta. Sarebbe il più recente amministratore di questo server la fonte originale dei documenti, che sarebbero solo «la punta dell’iceberg» – è stato riferito a Bellingcat -.

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