#DistruggereSanremo – prima serata

Prima serata del festival di Sanremo 2018, facciamo una cronologia in base ai miei tweet:

• Parte la sigla e subito si sente nostalgia per quella di Casa Vianello.

• Uh c’è Fiorello! Quindi non sarà una palla.

• Sul palco sale un uomo iracondo che interrompe Rosario. Ho perso 5 euro, qui a casa puntavamo tutto sul tentativo di suicidio.

• Mi pare di capire che con quello che hanno speso con la scala a ventaglio potevamo risparmiarci la finanziaria 2017.

• Appare Baglioni e per un attimo ho avuto paura che fosse Ridge Forrester, bastava aggiungere l’immancabile sax che parte in sottofondo quando qualcuno in Beautiful sta per fare sesso, per quel tocco finale.

• Dopo il toccante monologo di Baglioni tutti si sono posti lo stesso quesito: perché non lo hanno fatto presentare a Fiorello ‘sto festival?

• Entra in scena Favino, una ventata d’aria fresca.

• Michelle Hunziker promossa con il suo outfit “cura dell’omosessualità”.

• Una foto della Hunziker così vestita sui moduli del canone e risolveremmo il problema dell’evasione per sempre.

• Michelle spiazza la platea: le canzoni del festival sono degli inediti.

• La gag di Baglioni sulla miopia mi ha fatto rivalutare in un attimo Benny Hill.

• Dopo meno di un’ora abbiamo capito che a condurre è Michelle (e meno male che almeno c’è lei).

• Michelle dalla platea becca la signora della pelliccetta, ma non quella di Caserta. Signora che in una serata è praticamente diventata una influencer con addirittura 14.000 followers su Instagram in appena due ore, un tasso di crescita che manco Chiara Ferragni con un video dalla sala parto.

• Un altro siparietto Hunziker/Trussardi non riuscirò a reggerlo. Vi avviso.

• Annunciata la Pausini, ma appare un uomo sulle scale. Marco? Ah no, Fiore. Poteva però essere un bel colpo di scena dopo vent’anni.

• Duetto Fiorello / Baglioni, il primo fa il ventriloquo, il secondo è il pupazzo.

• Io ora non lo volevo dire, ma l’abito della Vanoni l’ho visto in almeno tre matrimoni da Il boss delle cerimonie.

• Baglioni è a tutti gli effetti il primario di questo reparto geriatrico.

• Diciamo A, ma facciamo B. Gag riuscitissima anche quella di Hunziker/Favino. Mi serve una tisana per placare le risate.

• “Più bella cosa di te, unica come sei, immensa quando vuoi, grazie di esistere” la terrà Trussardi come suoneria.

• Lo Stato Sociale fa esibire una signora vagamente âgé ed è subito tormentone su Twitter “Prendo la vecchia!” rimembrando Fantozzi.

• Elio e le storie tese e il loro riuscitissimo cosplay del mago Otelma.

• Io voto per i Pooh!… ah, ok. Risulto vago.

• Sono le 23:45 e manca ancora una metà dei cantanti. Roba che raggiungiamo e superiamo la maratona di Mentana del 4 marzo.

• Dopo la divertentissima gag di Morandi che non riusciva a entrare all’Ariston, a cui abbiamo creduto tutti, eccolo che fa un siparietto con Baglioni. Se questa è comicità Favola di Ambra Angiolini è un premio Oscar.

• Maniche troppo corte, giacca che fa difetto dietro, pantalone troppo largo. Qualcuno presenti una sarta a Tommaso Paradiso.

• La guida TV dice che il festival è finito 25 minuti fa, adesso zitti che cantano Le Vibrazioni.

• La sorpresa di Baglioni alla vista degli attori di A casa tutti bene è così credibile che sono rimasto un po’ sorpreso anch’io, malgrado abbia letto della loro presenza appena 7 giorni fa.

Pagelle dei social per la prima serata

Claudio Baglioni • voto 3

Uno stoccafisso a tratti impagliato. La conduzione non è nelle sue corde, né la comicità. Si limiti a cantare che in quello è ottimo.

Michelle Hunziker • voto 7

Bellissima più del solito, ma non al massimo delle sue capacità nella conduzione. Del trio è comunque l’unica ancora di salvezza.

Pierfrancesco Favino • voto 5

Novità interessante, attore apprezzatissimo, ma come valletto è quasi agli abissi di Gabriel Garko.

Fiorello • voto 8

Il conduttore morale del festival. L’unico antidoto dell’effetto valeriana baglioniana.

Morandi • voto 4

Gianni non sempre è garanzia di successo. Fosse andato al festival con Rovazzi a cantare Volare a quest’ora stavamo ancora lì ad applaudire.

Show • voto 2

Quest’anno si punta tutto sulla comicità becera e i siparietti a oltranza. Hunziker e Favino che fingono di litigare, Morandi che finge di non riuscire a entrare… ma sono necessari?

Riassunto del festival:

• Gag spassosissime, da sbellicarsi proprio.

• Età media dei cantanti idonea per il conclave.

Cantanti più apprezzati sui social

Sicuramente Ermal Meta e Fabrizio Moro, che a quanto pare rischiano anche la squalifica. Sono seguiti da Annalisa e Noemi. Segue poi tutto il reparto ortopedia.

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