#DistruggereSanremo – prima serata
07/02/2018 di Il Signor Distruggere
Prima serata del festival di Sanremo 2018, facciamo una cronologia in base ai miei tweet:
• Parte la sigla e subito si sente nostalgia per quella di Casa Vianello.
• Uh c’è Fiorello! Quindi non sarà una palla.
• Sul palco sale un uomo iracondo che interrompe Rosario. Ho perso 5 euro, qui a casa puntavamo tutto sul tentativo di suicidio.
• Mi pare di capire che con quello che hanno speso con la scala a ventaglio potevamo risparmiarci la finanziaria 2017.
• Appare Baglioni e per un attimo ho avuto paura che fosse Ridge Forrester, bastava aggiungere l’immancabile sax che parte in sottofondo quando qualcuno in Beautiful sta per fare sesso, per quel tocco finale.
• Dopo il toccante monologo di Baglioni tutti si sono posti lo stesso quesito: perché non lo hanno fatto presentare a Fiorello ‘sto festival?
• Entra in scena Favino, una ventata d’aria fresca.
• Michelle Hunziker promossa con il suo outfit “cura dell’omosessualità”.
• Una foto della Hunziker così vestita sui moduli del canone e risolveremmo il problema dell’evasione per sempre.
• Michelle spiazza la platea: le canzoni del festival sono degli inediti.
• La gag di Baglioni sulla miopia mi ha fatto rivalutare in un attimo Benny Hill.
• Dopo meno di un’ora abbiamo capito che a condurre è Michelle (e meno male che almeno c’è lei).
• Michelle dalla platea becca la signora della pelliccetta, ma non quella di Caserta. Signora che in una serata è praticamente diventata una influencer con addirittura 14.000 followers su Instagram in appena due ore, un tasso di crescita che manco Chiara Ferragni con un video dalla sala parto.
• Un altro siparietto Hunziker/Trussardi non riuscirò a reggerlo. Vi avviso.
• Annunciata la Pausini, ma appare un uomo sulle scale. Marco? Ah no, Fiore. Poteva però essere un bel colpo di scena dopo vent’anni.
• Duetto Fiorello / Baglioni, il primo fa il ventriloquo, il secondo è il pupazzo.
• Io ora non lo volevo dire, ma l’abito della Vanoni l’ho visto in almeno tre matrimoni da Il boss delle cerimonie.
• Baglioni è a tutti gli effetti il primario di questo reparto geriatrico.
• Diciamo A, ma facciamo B. Gag riuscitissima anche quella di Hunziker/Favino. Mi serve una tisana per placare le risate.
• “Più bella cosa di te, unica come sei, immensa quando vuoi, grazie di esistere” la terrà Trussardi come suoneria.
• Lo Stato Sociale fa esibire una signora vagamente âgé ed è subito tormentone su Twitter “Prendo la vecchia!” rimembrando Fantozzi.
• Elio e le storie tese e il loro riuscitissimo cosplay del mago Otelma.
• Io voto per i Pooh!… ah, ok. Risulto vago.
• Sono le 23:45 e manca ancora una metà dei cantanti. Roba che raggiungiamo e superiamo la maratona di Mentana del 4 marzo.
• Dopo la divertentissima gag di Morandi che non riusciva a entrare all’Ariston, a cui abbiamo creduto tutti, eccolo che fa un siparietto con Baglioni. Se questa è comicità Favola di Ambra Angiolini è un premio Oscar.
• Maniche troppo corte, giacca che fa difetto dietro, pantalone troppo largo. Qualcuno presenti una sarta a Tommaso Paradiso.
• La guida TV dice che il festival è finito 25 minuti fa, adesso zitti che cantano Le Vibrazioni.
• La sorpresa di Baglioni alla vista degli attori di A casa tutti bene è così credibile che sono rimasto un po’ sorpreso anch’io, malgrado abbia letto della loro presenza appena 7 giorni fa.
Pagelle dei social per la prima serata
Claudio Baglioni • voto 3
Uno stoccafisso a tratti impagliato. La conduzione non è nelle sue corde, né la comicità. Si limiti a cantare che in quello è ottimo.
Michelle Hunziker • voto 7
Bellissima più del solito, ma non al massimo delle sue capacità nella conduzione. Del trio è comunque l’unica ancora di salvezza.
Pierfrancesco Favino • voto 5
Novità interessante, attore apprezzatissimo, ma come valletto è quasi agli abissi di Gabriel Garko.
Fiorello • voto 8
Il conduttore morale del festival. L’unico antidoto dell’effetto valeriana baglioniana.
Morandi • voto 4
Gianni non sempre è garanzia di successo. Fosse andato al festival con Rovazzi a cantare Volare a quest’ora stavamo ancora lì ad applaudire.
Show • voto 2
Quest’anno si punta tutto sulla comicità becera e i siparietti a oltranza. Hunziker e Favino che fingono di litigare, Morandi che finge di non riuscire a entrare… ma sono necessari?
Riassunto del festival:
• Gag spassosissime, da sbellicarsi proprio.
• Età media dei cantanti idonea per il conclave.
Cantanti più apprezzati sui social
Sicuramente Ermal Meta e Fabrizio Moro, che a quanto pare rischiano anche la squalifica. Sono seguiti da Annalisa e Noemi. Segue poi tutto il reparto ortopedia.