Dipendente Rai positivo al coronavirus: era stato in trasferta nella zona gialla

03/03/2020 di Redazione

Si aggiunge un’altra persona al reparto malattie infettive dell’ospedale Lazzaro Spallanzani di Roma. Si tratta, questa volta, di un dipendente Rai che, nei giorni scorsi, era stato in trasferta nelle zone gialle, quelle immediatamente a ridosso delle aree del focolaio di coronavirus in Italia. Al momento, tuttavia, le sue condizioni di salute sono sostanzialmente positive, come è stato fatto notare dalla stessa azienda.

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Dipendente Rai positivo al coronavirus: era stato nella zona gialla

La persona in questione, di ritorno dalle aree più colpite dal contagio del coronavirus, non ha avuto contatti con altri dipendenti all’interno dell’azienda nei dieci giorni precedenti al suo ricovero all’ospedale Spallanzani. Per questo motivo, il contagio in azienda è un’ipotesi molto remota che non ha impedito, in ogni caso, di alzare le misure precauzionali per chiunque entri negli uffici e negli studi della radiotelevisione pubblica.

Al momento, il bilancio delle persone ricoverate allo Spallanzani di Roma è in aumento. Oltre alla coppia cinese – i primi contagiati in Italia in assoluto, entrati nella struttura ospedaliera lo scorso 29 gennaio -, allo Spallanzani ci sono ancora i tre componenti della famiglia di Fiumicino, il poliziotto che era transitato per il pronto soccorso del policlinico di Tor Vergata e i componenti del suo nucleo familiare, l’allievo della scuola dei vigili del Fuoco delle Capannelle e un’altra persona che ha contratto il coronavirus in maniera autonoma. Adesso, nell’istituto per le malattie infettive, c’è anche il dipendente del servizio pubblico. Che, proprio per svolgere al meglio le proprie funzioni, non ha esitato a esporsi al contagio.

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