La storia della falsa intervista a Schumacher con l’intelligenza artificiale

Una rivista tedesca, il Die Aktuelle, ha pubblicato un colloquio con l'ex pilota, ma non era realmente lui

21/04/2023 di Redazione Giornalettismo

Hanno utilizzato degli stratagemmi dialettici (e grafici) per cercare di tutelarsi da eventuali denunce, ma il direttore del settimanale tedesco Die Aktuelle rischia di pagare per aver pubblicato sulla propria rivista un’intervista a Michael Schumacher. Non all’ex campione di Formula 1 che da anni non rilascia dichiarazioni per via delle sue condizioni di salute (in seguito al noto incidente sulle piste da sci di Méribel del 29 dicembre del 2013), ma a un’intelligenza artificiale che ha risposto come fosse l’ex pilota. E la famiglia dell’ex ferrarista è pronta a denunciare la testata (che già in passato era stata querelata per altri articoli e trovate acchiappa-vendita).

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Sulla copertina di Die Aktuelle in edicola, in Germania, dallo scorso 15 aprile (e ancora disponibile sul sito online del gruppo editoriale Funke), compare una fotografia di Schumacher che indossa la tuta della Mercedes – la sua ultima scuderia in Formula 1, prima del ritiro dopo una lunga carriera partita a bordo della Jordan, per poi passare alla Benetton fino ai grandi successi in Ferrari – sorridente, accompagnata da diverse scritte sensazionalistiche.

«La prima intervista» e «Sensazionale a livello mondiale», scritte a caratteri cubitali. Poi, più in basso (e in più piccolo), quell’espediente (una sorta di dico-non dico) che potrebbe tutelare la rivista dalla denuncia: «sembra ingannevolmente reale».

Die Aktuelle e la falsa intervista con l’AI a Schumacher

All’interno della rivista, la falsa intervista con il “finto” Schumacher che risponde anche sulle sue condizioni di salute attuale. Solo alla fine dell’articolo viene spiegato che si tratta di risposte di un personaggio non reale, ma questo non può bastare per evitare non solo la querela da parte della famiglia dell’ex campione di Formula 1 e per fermare l’irritazione e lo sdegno anche degli appassionati di motori. Ma come è stata generata questa falsa intervista? Non con ChatGPT, come era stato riportato da alcuni media non appena l’indignazione aveva iniziato a correre sui social. Ma con Character.ai, il famoso sito online in cui è possibile “dialogare” con personaggi famosi. Sta di fatto che ora la testata rischia dopo che la famiglia dell’ex pilota ha deciso di adire (ancora una volta) alle vie legali contro Die Aktuelle.

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