Il deputato leghista che manda «affan*» i giornali «che parlano male di noi»

Non ha usato quel che si definirebbe un “francesismo” il deputato leghista Daniele Belotti, che dal palco del Berghem Fest di Alzano Lombardo ha inveito contro la stampa e i giornalisti «che parlano male di noi» mandandoli sonoramente «a fanc***».

Il deputato leghista che manda «affan*» i giornali «che parlano male di noi»

Daniele Belotti ha rispolverato il vecchio linguaggio un po’ rozzo che caratterizzava la Lega quando ancora era Lega Nord. Dal palco del Berghem Fest, durante il suo intervento Belotti ha parlato dei giornalisti che hanno raccontato la Lega e questi giorni di difficile crisi di governo. «Giornalisti di primissimo piano che vediamo spesso in televisione e di cui leggiamo molti articoli» dice, snocciolando poi alcuni nomi tra cui quello di Marco Damilano, direttore de L’Espresso, e Gad Lerner, che fanno sollevare un certo brusio nel pubblico che sfocia in un applauso. E proprio a Damilano viene rivolto l’invito personale di «andare gentilmente affanc***» poi esteso a tutta la categoria professionale. Poi cerca di recuperare un tono: «C’è la libertà di stampa – aggiunge il deputato leghista che su Facebook ha come immagine profilo una sua foto mentre stringe il numero di Panorama dedicato a Matteo Salvini –  ma anche la libertà dei lettori di non comprare i giornali». E poi annuncia in pompa magna la presenza al panel del direttore di Libero, garantendogli che gli spettatori presenti «sono tutti tuoi lettori».

(Credits immagine di copertina:Immagine profilo Facebook Daniele Belotti)

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