Sulla Cnn la crisi del turismo in Italia
Un articolo sul sito del canale tv americano racconta la difficile situazione dei lavoratori del settore a causa dell'emergenza Covid
16/09/2020 di Redazione
La crisi del turismo in Italia arriva fino alla Cnn. Il sito del canale di informazione americano ha infatti pubblicato nei giorni scorsi un articolo che affronta il tema delle forti difficoltà del settore al termine di una stagione azzoppata dal lockdown e dalle misure di distanziamento sociale e sottolinea le paure per una stagione invernale che fa paura.
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La crisi del turismo in Italia nonostante gli aiuti del governo
Secondo l’articolo di Maria Pasquale, le aspettative per l’autunno sono quelle di una catastrofe totale. La crisi del turismo infatti va oltre gli aiuti economici che il governo italiano, come un po’ tutti i governi del mondo, ha elargito per aiutare imprese e individui. La Cnn descrive infatti un Paese dove le restrizioni per i viaggiatori di mezzo mondo e i mancati incassi di una stagione comunque vissuta a metà lasciano un buco finanziario che in qualche modo deve essere riempito per evitare il fallimento. Per questo nel suo articolo riporta i dubbi della Ad e fondatrice di Travel Italian Style, Cassandra Santoro, secondo la quale il Paese “ha bisogno dei turisti” con lavoratori di ogni tipo in tutta la Penisola “alla ricerca di nuovi lavori per avere entrate”. Una situazione, spiega l’articolo della Cnn, che potrebbe sembrare assurda per chi ha visitato il Paese ad agosto, dove tutto, o quasi, sembrava tornato alla normalità a parte le mascherine e il distanziamento sociale. Ma nonostante il 60 per cento degli italiani abbia sfruttato il mese per una vacanza, ovviamente in Italia, e a loro si siano comunque uniti turisti soprattutto dal Nord Europa, le previsioni sono drammatiche. Secondo l’Ente nazionale del turismo, spiega infatti la Cnn, si prevede un crollo di 24.6 miliardi di euro di entrate per il mancato arrivo di turisti dall’altra parte dell’Oceano a cui si aggiungono 43.6 miliardi di mancata spesa dei turisti italiani. Dati che, sottolinea l’articolo, andranno a colpire soprattutto le città più legate al turismo come Venezia, Firenze e Roma, ma che sono comunque diffuse in tutto il Paese.
(foto di copertina dal profilo Instagram ItalieTourisme)