È partito il movimento dei «congiunti fuori regione»
Dopo il discorso di Conte in Parlamento si sono intensificati i messaggi con questo hashtag
02/11/2020 di Redazione
Nel mondo dei social network, sempre più amplificato in tempi di pandemia, quando le relazioni sono sempre più a distanza, non poteva non diventare virale il movimento dei congiunti fuori regione. Ovvero, quella categoria di persone che si sente minacciata dalle parole del presidente del Consiglio Giuseppe Conte in Parlamento: da Palazzo Chigi, infatti, stanno preparando la stretta sui confini regionali e – pertanto – potranno esserci limitazioni per tutti gli amici e i parenti che non vivono all’interno della stessa regione.
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Congiunti fuori regione, l’hashtag virale sui social network
#congiuntifuoriregione pic.twitter.com/41Sgmzyg3v
— congiuntifuoriregione (@congiuntifuori1) May 12, 2020
I post, in verità, avevano iniziato a circolare già nella prima fase della pandemia, con diversi utenti che – in virtù del lockdown – si erano trovati in condizione di non poter parlare da vicino con i propri parenti più prossimi. La riapertura dei confini a giugno ha consentito il ricongiungimento che, tuttavia, rischia di essere soltanto provvisorio.
Congiunti fuori regione, la diffusione sui social network
Il prossimo dpcm conterrà sicuramente delle limitazioni agli spostamenti: a rischio le regioni con un Rt superiore a 1,5 ma non solo. Verranno presi in considerazione anche altri parametri enunciati da Giuseppe Conte nei suoi interventi alla Camera e al Senato di oggi. C’è chi, sui social, dice di dover andare a trovare il fidanzato dopo mesi, chi non resiste a questa sorta di spada di Damocle che precede ogni intervento del governo per cercare di rallentare la pandemia.
Nasce così un hashtag – #congiuntifuoriregione, appunto – che in poco tempo ha già popolato oltre mille tweet in Italia. Segno, anche questo, di un lockdown degli affetti che sta ritornando.