I giudici danno ragione a Le Iene sul caso della colf di Fico pagata in nero
18/10/2019 di Enzo Boldi
Non è finita benissimo la vicenda della collaboratrice domestica di Roberto Fico. Il presidente della Camera aveva, infatti, querelato l’inviato de Le Iene Antonino Monteleone nel maggio 2018 dopo il servizio-intervista in cui veniva accusato – per colpe della sua compagna – di non aver messo in regola una donna che svolgeva i compiti da colf in casa. Dopo la messa in onda del filmato, il pentastellato (che in quel periodo era nel bel mezzo del mandato esplorativo che poi culminò con la formazione del governo M5S-Lega), partì una querela via fax. I giudici, però, hanno deciso che sulla vicenda colf Fico avevano ragione Le Iene.
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Ricostruiamo rapidamente la vicenda. Le Iene realizzarono una mini-inchiesta su quel che accadeva nella casa napoletana della compagna del presidente della Camera Roberto Fico. Da testimonianze e incroci, era emersa la posizione non regolarizzata di una donna che svolgeva mansioni domestiche all’interno di quell’abitazione. In sintesi: la colf Fico era pagata in nero, senza contribuiti e senza tutele. L’esponente pentastellato si era difeso spiegando come quella donna fosse amica della sua compagna e non c’era nessun rapporto lavorativo, se non lo scambio di favori tra amiche.
Colf Fico, la querela contro Le Iene viene respinta
Ed è questa la tesi che ha portato Roberto Fico a querelare per diffamazione l’inviato de Le Iene Antonino Monteleone. I giudici, però, hanno ritenuto che la versione ricostruita dal giornalista Mediaset non fosse passibile di sanzione, perché verosimile rispetto a tutti gli accertamenti fatti, prodotto e proposti nel corso della lunga querelle andata avanti per settimane.
Verosimile la ricostruzione fatta
Poi la situazione, dopo la querela, si è appiattita fino al pronunciamento dei giudici che non hanno ritenuto diffamatorio il lavoro de Le Iene nei confronti dell’attuale presidente della Camera dei deputati. La ricostruzione offerta in televisione, dunque, non sarebbe distante dalla realtà dei fatti.
(foto di copertina: da video Le Iene)