Claudio Borghi dice che Conte è un «diversamente sincero» che «arriva nella notte come un ladro»
30/04/2020 di Enzo Boldi
Dopo le parole di Giuseppe Conte alla Camera, ha preso la parola il deputato della Lega Claudio Borghi. Il parlamentare del Carroccio è partito immediatamente alla carica contro il Presidente del Consiglio definendolo, con un giro di parole, un ‘bugiardo’. Poi ha parlato della visita del capo del governo nelle città del Nord colpite dall’emergenza, dicendo che lo ha fatto nella notte, senza avvisare: «Che arriva nella notte come un ladro». Il discorso è proseguito parlando della mancata liquidità attivata dal governo e tornando a parlare di Mes.
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«Dedicherò poche parole al presidente – ha detto Claudio Borghi prendendo la parola alla Camera dei deputati -. Io dirò solamente che è un uomo diversamente sincero che è andato a far visita alle città colpite dal Coronavirus in ritardo e nella notte, senza avvisare nessuno. È arrivato nella notte, come fa un ladro». Un attacco frontale dopo che la Lega, da ieri sera, ha occupato Montecitorio e Palazzo Madama.
Claudio Borghi attacca Conte: «Un uomo diversamente sincero»
«Abbiamo dovuto affrontare questa emergenza con un premier improvvisato. Per un curioso scherzo del destino ci sono capitati Fracchia e Pinocchio», ha proseguito il deputato della Lega. Nel fare ciò ha citato Alberto da Giussano o Renzo Tramaglino che, secondo lui, avrebbero fatto certamente meglio di Giuseppe Conte e Roberto Gualtieri. Il tema, infatti, si è spostato non solo sulla gestione interna, ma anche sui temi europei come Mes ed Eurobond.
«Le minacce ai sacerdoti»
Claudio Borghi attacca Conte dicendo che questo governo ha fatto sì che si arrivasse addirittura a minacciare i sacerdoti – forse facendo riferimento al caso della messa interrotta (perché contro le indicazioni) in provincia di Cremona – con quelle limitazioni delle messe all’interno delle Chiese. Insomma, un pot pourri per contrastare il governo.