Claudia Gerini ha appena detto che il censimento dei rom è sacrosanto
21/06/2018 di Redazione
Stanno già facendo discutere le parole dell’attrice Claudia Gerini, intervistata nel corso della trasmissione radiofonica Un Giorno da Pecora. Intervenuta in studio con Geppi Cucciari, la Gerini ha affrontato alcuni argomenti d’attualità e di politica. In modo particolare, ha voluto esprimere il proprio parere sulla vicenda dei rom e sulla proposta di censimento avanzata nei giorni scorsi da Matteo Salvini.
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Claudia Gerini: «Il censimento dei rom è sacrosanto»
«Il censimento dei rom è sacrosanto – ha detto la Gerini in trasmissione -. Non è mossa razzista ma ottima, perché noi dobbiamo essere censiti e i rom no? Questo governo sta facendo dei passi dalla parte degli italiani».
#ugdp @Cgerini il censimento dei #rom? Non è mossa razzista ma ottima, perché noi dobbiamo essere censiti e i rom no? Si stanno facendo passi dalla parte degli italiani.#GovernoLegaM5s
— Un Giorno da Pecora (@1giornodapecora) 21 giugno 2018
Insomma, l’idea di Claudia Gerini è molto in linea con le azioni del nuovo esecutivo guidato da Giuseppe Conte, soprattutto sul versante proposto da Matteo Salvini. In rete si sta già scatenando una piccola polemica sulle parole pronunciate dall’attrice.
Avete sbagliato tag @cgerini non è Claudia Gerini, che tra l’altro non se pò sentì quello che ha detto.
— ghegheghen 🌍 (@ghegheghen) 21 giugno 2018
Claudia Gerini, il suo passato da «fiduciosa nel PD»
Soltanto un anno fa, l’attrice aveva dichiarato di avere fiducia nel Partito Democratico e si era detta convinta che la direzione presa dai dem avrebbe portato a un cambiamento dell’Italia nel breve tempo. Evidentemente, nel frattempo, la Gerini è rimasta folgorata sulla strada di Damasco dalla svolta populista che ha preso gran parte dell’elettorato italiano. Ora, le sue attese sono riposte – a quanto pare – nel governo giallo-verde. A partire proprio dal molto discusso provvedimento sui rom.
Peccato che la sua argomentazione – «siamo tutti schedati, non vedo perché non possano esserlo anche loro» – si basi su una delle affermazioni che più circolano tra i populisti. La schedatura proposta per i rom, come ampiamente ricordato, sarebbe esclusivamente su base etnica, mentre le «schedature» degli «italiani» (bisogna sottolineare ancora una volta che tantissimi rom sono italiani?) rispondono ad altri criteri. Un censimento in questo senso, dunque, sarebbe incostituzionale, come riportato anche da alcuni esponenti – Luigi Di Maio in primis – di questo esecutivo. Ma evidentemente all’attrice Claudia Gerini sarà sfuggito questo dettaglio.