Claudia Gerini fa pace con i tassisti d’Italia che l’hanno insultata su Twitter

Claudia Gerini fa pace con i tassisti romani. E la lite, aperta virtualmente sui social, si chiude altrettanto virtualmente nel corso del programma “I Sociopatici” su Rai Radio Due con Sergio Ligato di Milano, un tassista con 186.000 follower su Twitter.

CLAUDIA GERINI, IL TWEET E GLI INSULTI

La lite è nata velocemente e si è chiusa altrettanto rapidamente. L’unico ritardo è della corsa che ha scatenato la rabbia dell’attrice su Twitter. Era il 15 settembre e Claudia Gerini si lamentò del fatto che non ci fossero taxi alla Stazione Termini di Roma e che dopo un’ora d’attesa non si fosse palesata alcuna vettura di pubblico servizio:

Oggi in arrivo alla stazione Termini di Roma non ci sono taxi! Un’ora di attesa e niente! Che schifo i taxi a Roma! Se chiami non hanno mai auto!

Apriti cielo. I commenti successivi sono stati tanti e tali da spingere l’attrice a chiudere il suo account cinguettante, solo per aver espresso un’opinione:

Ho capito di non essere capace ad usare Twitter #salutibaci a tutte le persone che mi stimano e mi vogliono bene. È stata cmq una bella esperienza

LEGGI ANCHE: Il taxi fora una ruota. Il passeggero obeso costretto a pagare il danno

CLAUDIA GERINI: «VOLEVO LANCIARE UN DISSERVIZIO, NON OFFENDERE LA CATEGORIA» –

Che poi chissà in quanti scrivono una cosa del genere ogni giorno…ma vabbé, andiamo avanti. Ai microfoni de “I Sociopatici” la Gerini ha spiegato la sua posizione, che in sostanza non è cambiata anche per colpa dei lavori in corso in città:

Non uso molto twitter, sono troppo sanguigna, e 140 caratteri non bastano per spiegarsi. Non volevo offendere la categoria, ma lanciare un disservizio e accusare il sistema romano che non consente ai tassisti di lavorare al meglio e non consentono la mobilità agli automobilisti in generale.

SERGIO LIGATO: SE NON C’E’ MOBILITA’, IL DISSERVIZIO DIVENTA INEVITABILE –

Sergio Ligato, tassista “social”,  ha risposto alla Gerini sempre attraverso “I sociopatici” associando i disservizi allo stato del traffico:

“Quando non c’è mobilità in una città, come la capitale, il disservizio è inevitabile. Non ho nulla contro Claudia Gerini e sono qui per stringerle simbolicamente la mano, chiedendo di farlo anche a tutti i miei follower”.

E l’attrice ha teso la sua mano, chiudendo la questione.

“Mi piacerebbe parlare anche con tutti quei tassisti che non hanno avuto mezzi termini nell’insultarmi. E lancio un’idea: perché non assumere qualcuno che agevoli la viabilità e aiuti anche la categoria dei tassisti a lavorare al meglio?”

A questo punto un’ultima osservazione. Non si poteva risolvere la questione spiegandosi in 140 caratteri anziché partire con l’assalto alla diligenza a suon d’insulti?

(Photocredit copertina ANSA/CLAUDIO ONORATI)