Civitavecchia, vandalizzata con scritte omofobe l’auto di una coppia lesbica

21/10/2019 di Enzo Boldi

L’ennesimo brutto episodio di intolleranza mossa da sentimenti omofobi arriva da Civitavecchia, cittadina costiera a Nord di Roma. L’automobile di due donne, una coppia lesbica che risiede in zona insieme alla loro tre figlie, è stata vandalizzata da qualche benpensante con epiteti e insulti per via del loro orientamento sessuale. L’episodio è stato denunciato da Gay Center attraverso una nota social pubblicata dal portavoce Fabrizio Marrazzo.

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Un insulto tradotto sia in italiano che in rumeno. Il tutto scritto con una colore grigio che è andato a rovinare il finestrino posteriore (lato guida) e la portiera dell’automobile utilizzata quotidianamente dalla coppia di Civitavecchia. Monica e Romina, questi i nomi delle due donne oggetto di questi insulti omofobi dal chiaro e amaro sapore della discriminazione, vivono lì da circa dieci anni insieme ai loro tre figli.

Civitavecchia e gli insulti a una coppia lesbica

«I continui attacchi della politica alle coppie gay ed alle nostre famiglie alimentano ulteriormente l’odio verso la nostra comunità, che è già continuamente vittima di omofobia», scrive Fabrizio Marrazzo – portavoce di Gay Center – su Facebook. Poi si racconta la storia di Monica e Romina, le due vittime di questa aggressione dialettico-verbale sfociata in quelle scritte omofobe vergognose.

L’auto vandalizzata e la denuncia del Gay center

«È importante che venga approvata al più presto una legge contro l’omofobia che dia tutele reali alle persone lesbiche, gay, bisex e trans, ma la politica resta ormai sempre sorda alle nostre istanze», conclude Fabrizio Marrazzo nella sua nota. Un episodio, quello di Civitavecchia, che si va a sommare alle denunce, quasi quotidiane, di persone discriminate, insultate e minacciate solamente per via del proprio orientamento sessuale.

(foto di copertina: da profilo Facebook Gay Center)

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